GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] una minore aderenza alla nuova tendenza classicista, caratterizzata dacomposizioni più solenni e severe, diffusasi a Roma intorno con Allegorie di Virtù destinati alla decorazione della camerada letto di Ferdinando IV nel palazzo reale di Napoli ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] e nella stessa composizione "raccolta in quella s.; B. Feliciangeli, Ancora una tavola di G. Boccati da Camerino, in Atti e memorie della R. Deputazione di Poggetto, Ciò che finora era invisibile nella camera picta del palazzo ducale di Urbino, in ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] scultore, e partì poi per Parigi, da cui, però, dovette tornare per mancanza di del 1968 si trova a Roma, presso la Camera dei deputati.
Nel 1947 il M. decise di invece riempita di rilievi in una composizione unitaria, nonostante la linea divisoria ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] misura influenzato dalla maniera di Vincenzo Foppa. Nella camera della duchessa Stefano ricevette un pagamento per la pittura qui Stefano tentò quel genere di composizione realizzata con miglior risultato da Vincenzo Foppa nell'affresco del Martirio ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] legato da profonda amicizia. Fra le sue prime composizioni, secondo la testimonianza del Villarosa, sono da annoverare alcune 1853); Ore musicali, o sia raccolta di 12 pezzi per camera, 1836; Le montanine. Scelta di canti popolari napolitani. Strenna ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] generale della Camera apostolica, i da un piano basamentale scandito da lesene binate addossate a pilastri e da un secondo ordine loggiato; due ali laterali arretrate di ridotta ampiezza contenenti una sola fila di bucature. Tutta la composizione ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] di Lucrezia (1703) la composizione pittorica pausata e la pp. 71-85; M. Bruno, D. P. Autoritratto, in Da Tintoretto a Rubens (catal., Genova), a cura di L. Leoncini, studi, Squaneto… 2011, a cura di E. Camera, Acqui Terme 2012b, pp. 141-160; L ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] composizione della rappresentanza - i liberali passarono da otto a sei deputati, i radicali da due ammin. della sanità, VI (1967), pp. 643-47; Atti parlam., Camera,Discussioni, legisl. XXVI, XXVIII, XIX, ad Indices; Senato,Discussioni, legislatura ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] futuro: lo stesso stato d'animo, approfondito da un lungo lavoro di studi e ricerche, gli non era un buon oratore e che poté recarsi alla Camera di rado, l'attività di deputato e, dal 20 per condizionare la composizione delle rappresentanze municipali ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] titolo onorifico di "virtuoso di camera dell'Infante duca di Parma", compagnia d'opera italiana e la composizione de Le nozze di Figaro ( Waiting for "Figaro", ibid., pp. 415 s.; A. Lanapoppi, L. Da Ponte, Venezia 1997, pp. 138, 152, 171 s., 183; J. ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...