Musicista russo (Soncovka, Ekaterinoslav, 1891 - Mosca 1953). Figura di primo piano del modernismo musicale novecentesco, P. affiancò alla carriera internazionale di pianista quella di compositore, con [...] K. Ljadov, I. I. Withol e N. Rimskij-Korsakov la composizione, con A. N. Esipova il pianoforte. Gli studi condotti nell'ambito Aleksandr Nevskij e Ivan Groznyj di Ejzenštejn), altre sei sinfonie, concerti per violino e pagine pianistiche e dacamera. ...
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Organista, pianista e compositore francese (Angers 1930 - Parigi 2019). Entrato al Conservatorio di Parigi all’età di quindici anni, studiò organo con Marcel Dupré e composizione con altri due organisti [...] ’organo, propone un’evoluzione tecnica dello strumento in modo da aumentarne l’espressività poetica e drammatica. Tra le sue composizioni si ricordano: Inventions per organo e orchestra dacamera (1960), Concerto héroïque per organo e orchestra (1964 ...
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Compositore coreano naturalizzato tedesco (Tong Yong, Corea, 1917 - Berlino 1995). Docente alla Berliner Hochschule der Künste, Y. caratterizzò la propria ricerca musicale con temi quali l'integrazione [...] e J. Rufer, e a Darmstadt (dal 1958). Docente di composizione alla Berliner Hochschule der Künste (1970-85), è stato membro della 1975-76), il Concerto doppio per oboe, arpa e orchestra dacamera (1977), due Concerti per violino e orchestra (1981) e, ...
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Compositore italiano (n. Roma 1945). La sua attività è caratterizzata da un continuo processo di ricerca e rinnovamento, animato da un proficuo confronto con le tematiche sociali e filosofiche proprie [...] e musica dacamera.
Vita
Figlio del filosofo Franco, ha studiato musicologia, composizione e pianoforte a 1981; 1993); la cantata Majakovskij (1979-80); Sisyphos (1984, seguito da Sisyphos II, 1984, Sisifo felice, 1985, Sisyphos III, 1989); il ...
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Musicista (Pietroburgo 1906 - Mosca 1975). Studiò (1919-25) al conservatorio di Pietrogrado, avendo come maestri di composizione M. Steinberg e A. Glazunov. Esordì nel 1926 con la prima sinfonia, che fu [...] La sua vasta produzione comprende opere teatrali (oltre a quelle citate si ricorda anche l'incompiuta Igrok "Il giocatore", 1942-43, tratta da Dostoevskij), balletti, musiche di scena, 15 sinfonie, concerti, composizionidacamera, musiche per film. ...
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Pianista statunitense (n. Allentown, Pennsylvania, 1945). A New York dal 1956, rivelò sin dagli esordî (con i Jazz Messengers, con C. Lloyd, con M. Davis e con un proprio trio) uno stile originale - influenzato [...] lavoro di approfondimento del rapporto composizione-improvvisazione, che lo conduce talora a cedere a un polistrumentismo spontaneo ed eclettico, talaltra a misurarsi con orchestre sinfoniche e dacamera, o a proporsi come interprete bachiano ...
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Bianchini, Riccardo. − Compositore italiano (Milano 1946 - Roma 2003). Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Milano, il suo interesse centrale fu sempre la musica: studiò pianoforte e composizione [...] dacamera con repertorio che spazia dalla musica veneziana del 16° sec. sino alla musica contemporanea. Prof. ai conservatori di Pesaro, di Milano G. Verdi e dal 1987 al 2003 al conservatorio S. Cecilia di Roma, noto per le sue composizioni eseguite ...
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Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] quello al Concorso musicale Regina Elisabetta del Belgio per Concerto per orchestra, 1965), tra le sue altre composizioni per orchestra e dacamera si segnalano: Poema della montagna, Capriccio per archi, Sinfonietta, Sinfonia in tre tempi, Paesaggi ...
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Compositore italiano (n. Lecce 1953). Ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio di Milano, laureandosi al contempo in filosofia presso l'univ. statale di Milano. Allievo di B. Canino e I. Deckers [...] Epstein La chute de la maison Usher (1996). Tra le altre composizioni: Concerto pour alto et orchestre (1990), il Concerto per piano ( per voce e violoncello, Accord (2003) per orchestra dacamera, Antipodes (2005) per pianoforte, l'opera Antigone ( ...
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Compositrice italiana (n. Avezzano 1947). Diplomatasi in pianoforte e in composizione al Conservatorio di S. Cecilia di Roma, ha frequentato poi il corso di perfezionamento in composizione all’Accademia [...] vicedirettore del Conservatorio S. Cecilia di Roma. Ha scritto oltre 90 opere per strumento solista, gruppi dacamera, per orchestra e per teatro dacamera, tra le quali si ricordano Paesaggi della mente (1991), per soprano e quartetto d’archi; l ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...