DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] . Talvolta la melodia della voce superiore viene presa da composizioni di V. Fontana, ma non trasferita al tenor, of music, London 1776-1789, III, p. 216; L. Torchi, L'arte musicale in Italia nei secoli XVI-XVII e XVIII, Milano 1901; W. B. Squire, ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] 'avere egli tentato di dar vita a un rinnovamento di un linguaggio musicale ben diverso dalle analoghe produzioni coeve: ne costituisce un esempio, per quanto concerne le composizioni sinfoniche, la Sinfonia in mi minore, brano tra i più freschi e ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] autorevole Thalberg. È comunque certo che, entrato come alunno interno nel conservatorio musicale di S. Pietro a Maiella, per studiarvi armonia, contrappunto e composizione sotto la guida di Salvatore Pappalardo e di Saverio Mercadante, direttore del ...
Leggi Tutto
BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] e Londra, i tre massimi centri della danza e del teatro musicale in genere. A Parigi l'Opéra lo accolse con favore nel degli scritti fino al 1854 è contenuto nel volume Delle composizioni coreografiche e delle opere letterarie di C. B..., pubblicato ...
Leggi Tutto
GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] il duomo di Milano, ove studiò canto, clavicembalo e composizione sotto la guida di G. Palladino. Rientrato nella history of music, IV, London 1789, pp. 443 ss.; W.T. Parke, Musical memoirs, London 1830, pp. 124 ss.; C.F. Pohl, Mozart und Haydn in ...
Leggi Tutto
SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] fiammingo: dove e da chi avesse appreso l’arte della composizione non è noto, ma il contatto con i maestri di la sua prima raccolta a stampa individuale, nonché prima silloge musicale con testi interamente in lingua italiana apparsa su suolo tedesco ...
Leggi Tutto
POLLINI, Gino (Gino Fortunato Maria). – Nacque il 13 gennaio 1903 a Rovereto, ultimo di quattro figli, da Luigi, di professione commerciante, e da Teresa Miori, e venne battezzato secondo il rito cattolico [...] pianista e soprano, Renata Melotti si era diplomata presso la Scuola musicale di Milano, ma non abbandonò mai la sua seconda passione:
Nel 1959 Pollini ottenne la libera docenza in Composizione architettonica e s’iscrisse nell’elenco dei liberi ...
Leggi Tutto
ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] tra cui Firenze (1401-10).
Le prime composizioni di Zaccara pervenute sono alcuni movimenti di messa tamtoust aprés»: una proposta di attribuzione ad Antonio Zacara da Teramo, in Studi musicali, XXX (2001), pp. 3-32; Antonio Zacara da Teramo e il suo ...
Leggi Tutto
CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] di lettere, e qui affrontò anche i primi studi musicali, per i quali era particolarmente portato.
A soli quindici anni il C. decise di inviare al maestro Luigi Bottazzo un saggio di, composizione sacra, per averne un giudizio. Il Bottazzo, che con ...
Leggi Tutto
MINOJA, Ambrogio.
Silvia Gaddini
– Nacque a Ospedaletto Lodigiano (Piacenza) il 22 ott. 1752. Appartenente a una famiglia agiata, all’età di quattordici anni cominciò per diletto gli studi musicali [...] al concetto di intrattenimento musicale dell’Ancien Régime e, con sempre maggiore frequenza, la subordinazione al modello operistico. È significativo, a questo proposito, che dopo il 1814 non vennero quasi più eseguite composizioni di Haydn.
Durante ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...