FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] V. Federici, il contrappunto con G. B. Piantanida e la composizione con F. Basily. Nel 1823 consegui il premio di incoraggiamento per C. Bignami e C. Sartori. Insegnò inoltre nell'istituto musicale dei ciechi di Milano.
Colpito da sordità, nel luglio ...
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GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] nel libro Regole per sonare con la parte. Non può non stupire come la sua produzione musicale giunta fino a noi non comprenda composizione per organo.
Pur non estremamente copiosa, essa include infatti, oltre agli oratori, dodici sonate da camera ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] legge e di lettere - laureandosi in legge - e contemporaneamente si dedicò agli studi musicali sotto la guida di R. Terziani; successivamente si recò a Parigi per perfezionarsi in composizione con V. d'Indy.
Funzionario della Corte dei conti per ben ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] formazioni cameristiche. Nel 1909 il D. conseguì il diploma di pianoforte e nel igi i le licenze di composizione e di organo, rivelando doti musicali di prim'ordine e uno straordinario talento creativo. Fattosi rapidamente apprezzare negli ambienti ...
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GERVASONI, Carlo
Maria Rita Coppotelli
Nacque a Milano il 4 nov. 1762, figlio di Antonio. Appartenente a un'agiata famiglia di gioiellieri, sin dalla prima giovinezza mostrò una forte inclinazione per [...] numero di opere riguardanti un singolo argomento (il canto, la composizione, la tecnica relativa ai differenti strumenti), non ve ne fosse grado di offrire nozioni relative a tutte le discipline musicali. Pensò così di scrivere egli stesso un'opera ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] degli eventi.
Di qualche anno successiva è la composizione di una tragedia in cinque atti, la Dido, di componimenti, in poesia e in prosa, del G.: l'Alithea, tragedia musicale; due egloghe pastorali, Fillide e Forza d'amore; il poemetto in ottave La ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] Musica ai tempi di Dante (Sassari), frutto di una conferenza tenuta a Modena per la Società magistrale e illustrata con esecuzioni musicali. Sino al 1907 fu professore di materie letterarie al liceo di Cagliari, poi dal 1908 al 1921 tenne la cattedra ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] anni della prima giovinezza si cimentò, senza grande fortuna, nella composizione letteraria, sia in versi sia in prosa (gli si del 1776, 1778 e 1779) - Ma fu l'interesse musicale del padre, violinista dilettante, e la presenza frequente nella casa ...
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GIACOMETTI, Bartolomeo
Corrado Modafferi
Nacque a Verona il 30 dic. 1741. Nel marzo 1755, dopo essere stato iniziato ancora adolescente allo studio della musica, entrò a far parte del coro della cattedrale [...] di prevalere su tutti gli altri cantori; aveva inoltre già rivelato il suo talento con pregevoli composizionimusicali. Contemporaneamente ai compiti sacerdotali, in una chiesa della città non meglio precisata affiancò il Dal Barba impegnandosi ...
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DATTARI, Ghinolfo
Arnaldo Morelli
Figlio di Francesco, nacque a Bologna intorno al 1535 (ricerche sui registri dei battezzati a Bologna condotte da O. Mischiati non hanno finora dato esito positivo [...] sec. XIX) di Giuseppe Busi (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale, coll. Busi, S. G. H., coll. 11-4); inoltre l'edizione moderna di tutti i testi e di una scelta di sedici composizioni a cura di Giuseppe Vecchi, Bologna 1955. Troviamo inoltre ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...