GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] Torti, 1697; musica perduta). Fu inoltre autore di varie composizioni di genere sacro, tra cui si ricordano: Salmi a Modena 1873, pp. 9, 13, 15, 17 s.; T. Wiel, I teatri musicali diVenezia, Venezia 1897, pp. 7, 10; R. Haas, Die Musik des Barocks, ...
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DELLA CORTE, Andrea
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli il 5 apr. 1883 da Francesco e da Emilia Peirce, studiò giurisprudenza all'università di Napoli, mentre per gli studi musicali egli stesso dichiarava [...] Rassegna mus., XVIII (1948), pp. 9-14; Dottori in composizione, ibid., pp. 175-182; B. Galuppi, Siena 1949; ), pp. 255-263.
Bibl.: M. Mila, L'opera di D. per la cultura musicale in Italia, in Nuova Rivista music. ital., II (1968), pp. 203-206; G. ...
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PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] amorosi a due e tre voci, op. IV. Le composizioni, che per la gran parte «furno cantate nell’Academia Theater am Hof zu Innsbruck, Innsbruck 1954, p. 266; G. Mantese, Storia musicale vicentina, Vicenza 1956, pp. 72 s., 92 s.; A. Sartori, Documenti ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] fatto compiuto, finì col dargli lezioni di composizione e incoraggiò il suo esordio sulle scene. spettacolo, V, Firenze-Roma 1958, coll. 363 s.; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, II, Bologna ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] ibid., 9 apr. 1809).
Fu autore inoltre di varie composizioni orchestrali e da camera, pubblicate a Venezia e a Vienna . 159-61, 163 s.; S. Pintacuda, Genova. Biblioteca dell'Ist. musicale Nicolò Paganini, Milano 1966, p. 140; A. Caselli, Catal. delle ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] paterno Gaetano, intuite le attitudini artistiche del giovane, lo avviò agli studi musicali presso il conservatorio di S. Pietro a Majella a Napoli, ove fu allievo per la composizione di N. D'Arienzo.
All'età di diciotto anni, durante un soggiorno ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] Saladino al conservatorio di Milano, si diplomò in composizione nel 1915. Interrotta l'attività durante il primo 1962, pp. 574 s.; A. De Gani, I maestri cantori e la cappella musicale del duomo (1395-1930), Milano 1930, pp. 26, 55; C. Schmidl, Diz ...
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CASAMORATA, Luigi Ferdinando
Clara Gabanizza
Nacque a Würzburg in Franconia il 16 maggio 1807. Il padre, Luigi Giacomo, vi si era trasferito al seguito del granduca di Toscana Ferdinando III, esiliato [...] morte avvenuta a Firenze il 24 sett. 1881.
Il C. coltivò numerosi interessi culturali, emergendo nella critica musicale e nella composizione, e sebbene sia oggi ricordato unicamente per le sue opere a carattere musicologico, dedicò molto tempo alla ...
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FIORÉ, Andrea Stefano
Paola Rosa
Figlio di Angelo Maria, nacque a Milano nel 1686.
Il padre AngeloMaria, nato a Torino nel 1660, visse e lavorò a lungo nella sua città alla corte del duca di Savoia [...] pubblicati a Lucca nel 1696. Si tratta di quattordici composizioni di cui dieci per violino e quattro per violoncello. padre alla corte di Torino e rivelò precocemente il suo talento musicale. Nel 1699, a soli tredici anni, aveva gia composto e ...
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MARCHESINI, Santa
Antonella Giustini
Nacque, probabilmente a Bologna (nei frontespizi dei libretti è detta, infatti, "bolognese": Sartori), negli anni Ottanta del XVII secolo.
Sulla formazione di questo [...] essere arrivati a sollecitare direttamente la composizione di libretti - è molto probabile sulla configurazione sociale e professionale delle "parti buffe", in Antonio Vivaldi: teatro musicale, cultura e società, a cura di L. Bianconi - G. Morelli, ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...