FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] purezza e la continuità del respiro melodico: una delle migliori pagine dell'attuale letteratura musicale da camera" (G. Rossi Doria).
A queste composizioni giovanili si aggiungono il Divertimento per quattro strumenti ad arco (1931, ined.), l'Aria ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] soggetto con tre altri e tutti quattro rivoltati". La forma delle composizioni deriva da quella delle Fantasie del 1608 e dei Ricercari et musica volgare, III (Bibl. del Civico museo bibliografico musicale di Bologna), il F. figura col brano Tante ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] M. Colson. Compiuti gli studi primari, si perfezionò quindi nella composizione, divenendo allievo del pistoiese Teodulo Mabellini, uno dei nomi di maggior spicco nella Firenze musicale e alla cui scuola si formarono Emilio Usiglio e Guido Tacchinardi ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] G. Insanguine (armonia e contrappunto), fu allievo per la composizione di N. Piccinni, che lo guidò nei primi passi della registro n. 61, ff. 228, 235, 243; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conserv., II, III-IV, Napoli 1881-82, ad ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] successo. Diplomatosi a soli 15 anni, si trasferì a Cremona, dove cominciò a scrivere e pubblicare composizioni in vari generi musicali. Nel frattempo compì frequenti viaggi a completamento della sua formazione. Tappa privilegiata fu Vienna, dove ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] Giovane da Nola, Roma, Salviano, 1564), i cui interessi musicali sono ricordati da S. Ammirato (Delle famiglie nobili napoletane, di collisione con l'antica aristocrazia di seggio.
Una composizione poetica del M. è contenuta in una raccolta di ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] i capolavori di Verdi, divenuto l'assoluto dominatore del teatro musicale europeo e di quello milanese in particolare. Cosi, se fu l'attività didattica del D.: egli fu insegnante di composizione al conservatorio di Milano dal 1881 al 1888 e si ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] alle richieste della committenza, come si evince dalle composizioni celebrative: si ricordano, al riguardo, quella disegni di P.L. Ghezzi eseguiti tra il 1718 e il 1754, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s., VII (2004), 3, pp. 324, 326 n., 333; ...
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LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] pecigata d'ungari" egli "vi donò certe sue composizione, massimo quella Mascherata della Gran Madre che fece Romagna, Sez. di Modena, I (1937), pp. 85-96; Id., La cappella musicale del duomo di Modena dal 1583 al 1604. O. Vecchi, G.B. Magnanini, F ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] della scenografia barocca e si orientava verso strutture musicali più strettamente soggette agli ideali dei primi drammi fiorentini. Fu in questo periodo infatti che il C. si dedicò alla composizione anche se limitata probabilmente ad una sola opera ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...