CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] prevedeva l'insegnamento del canto, dell'organo e della composizione: eppure, non si conosce il nome di nessun allievo ., XVI (1939), 1-2, pp. 38 s.; A. Damerini, L'oratorio musicale nel Seicento dopo Carissimi, in Riv. music. ital., LV (1953), p. 160 ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] 1912. A diciotto anni, nel 1922, si diplomò in composizione dopo aver studiato al conservatorio "G. Verdi" di Milano con fedele e L'infedele, le musiche di scena per la fiaba musicale Alì Babà (Milano 1936), teatro Arcimboldi, libretto di M. Tibaldi ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] ebbe per allievo il tenore Francesco Tamagno), di armonia dal 1873 al 1879, e di composizione dal 1875 al 1882; inoltre diresse più volte i saggi musicali degli allievi.
Al Regio, Pedrotti assunse subito la duplice mansione di maestro concertatore e ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] realizzazione ghediniana in campo teatrale.
Le due composizioni per le quali il G. conquistò una pp. 5 s.; A.M. Bonisconti, G.F. G. e le sue ultime opere, in La Rassegna musicale, XIX (1949), pp. 98 s.; Id., G.F. G.: fatti e programmi, in La Fiera ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] 1742). Prive di indicazione cronologica sono inoltre giunte alcune composizioni come Il Roveto misterioso. Cantata a due voci, 8 voci, pieno, in due cori alla Bibl. del liceo musicale di Bologna e di altre opere sacre nella raccolta Santini (Messa, ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] per il contrappunto e di N. Zingarelli per la composizione: Dotato di una buona voce di tenore, gli . 61 ss., 160 s., 173, 364 ss. (per Michele); F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, p. 148 (per Carlo), 14, ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] , desunta da un'incisione di Pietro Facchetti è riferita alla composizione di Giulio Romano (Arbace, 1998, p. 70).
Repliche modello incisorio di Dorigny, deriva il tema della competizione musicale tra Apollo circondato dalle Grazie e Pan con accanto ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] violoncello appena diciassettenne, studiò poi organo e composizione sotto la guida di M.E. Bossi pp. 76, 88, 90, 96, 103, 105 s., 108-118; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, II, pp ...
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MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] G. Salomoni, che sovrintese ai lavori di composizione e di stampa nella linea di sobria e Firenze 1972, pp. 80-86, 255 s., 304-313; G. Rostirolla, L'editoria musicale a Roma nel Settecento, in Le Muse galanti. La musica a Roma nel Settecento, a ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] collegio della Nunziatella, ma il padre, buon dilettante di musica e apprezzato autore di composizioni religiose e da camera, intuì le sue attitudini musicali e ancora fanciullo lo affidò alle cure di certo Fazzi, un valente organista originario di ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...