GUERCIA, Alfonso
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli il 13 nov. 1831 da Raffaele e da Angela Albertini, fu allievo del conservatorio di S. Pietro a Majella, ove studiò composizione con S. Mercadante e G. [...] a 4 voci.
Il G. si dedicò anche alla composizione di lavori più impegnativi, e affrontò il teatro con . morì a Napoli il 2 luglio 1890.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli 1881-83, II, p. 148; III, pp ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] nel 1956 il premio G. Martucci.
Tra le prime composizioni di rilievo del G. si colloca il Quintetto per p. 10; Orazio Fiume e T. G. vincitori del "Premio Martucci"…, in Rass. musicale Curci, XI (1957), 6, p. 13; Il successo della "II Sinfonia" di G. ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] per conto dell'inquisitore generale nel 1681 approvò la stampa dei Ragionamenti musicali del canonico A. Berardi.
Il M. morì a Bologna il chiesa di S. Giovanni in Monte.
Tra le poche composizioni del M. oggi conosciute, figura lo "scherzo drammatico ...
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DAVICO, Vincenzo
Anna Bisconti
Nacque a Monaco (principato) il 14 gennaio del 1889 da Giuseppe e da Maria Accomasso. Iniziò i suoi studi a Torino con il maestro Giovanni Cravero e li terminò al conservatorio [...] musicale, e soprattutto apprezzato direttore d'orchestra. Diresse in Francia, Svizzera, Belgio, Principato di Monaco circa cinquecento composizioni 1931), pp. 638-43; L. Rocca V. D., in Boll. bibl. musicale, VII (1932), pp. 5-14; M. Saint-Cyr, V. D., ...
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FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] 1907 fu ammesso come allievo di G.A. Fano nella classe di composizione del conservatorio della sua città.
Nel 1905 il F. fu ordinato sacerdote e si fece promotore del circolo musicale Camerata parmense insieme, fra gli altri, ai poeti M. Silvani e R ...
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BARTEI (Barthei), Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato ad Arezzo fra il 1560 e il 1570, entrò in giovane età nell'Ordine degli agostiniani e il 22 sett. 1592 fu nominato maestro di cappella del duomo della [...] della raccolta sopra citata.
In queste ed altre composizioni vocali il B. riuscì a tenersi al livello dei La musica istrumentale in Italia nei secoli XVI, XVII e XVIII, in Riv. musicale ital., V, 3 (1898), p. 482; F. Coradini, Il musicista ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] il 16 ag. 1830.
Il B. lasciò numerose composizioni, stampate o manoscritte (vedi elenchi riportati dall'Eitner e à 1856, Paris 1856, pp. 329, 331, 357; F. Florimo, La Scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 81, 83, 85 ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] liceo musicale "B. Marcello" di Venezia, ove, allievo tra l'altro di E. Wolf-Ferrari, frequentò i corsi di violino e composizione. Diplomatosi nel 1908, si dedicò alla direzione orchestrale. Anche il fratello minore Giuseppe seguì le orme del F., ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] ricoprì la carica di "Hofsekretär". La sua permanenza nella capitale austriaca, città musicale per eccellenza, gli consentì di approfondire gli studi di armonia e di composizione: divenne allievo di E. A. Förster, già maestro di armonia di Beethoven ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] , nel 1911 si diplomò in violoncello e nel 1912 conseguì con il massimo dei voti il diploma in composizione.
Fattosi molto apprezzare negli ambienti musicali romani, il D. nel 1915 fu maestro sostituto di Pietro Mascagni al teatro Quirino di Roma, ma ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...