CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] e generale che gli permise di intraprendere la strada della critica musicale oltre che della composizione. Dal 1891 al 1893 fu infatti redattore musicale del Germinal, diretto da E. Corradini, per poi, dal 1897. passare al Marzocco, da cui si ...
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FRACASSI, Elmerico (Arturo, Alberto, Alfredo)
Gianluigi Mattietti
Figlio di Salvatore e di Maddalena Sirignano, nacque a Lucito (Campobasso) il 19 dic. 1874 (e non 1878 come risulta in fonti argentine).
La [...] insegnante di violino. Anche il fratello Americo, nato a Lucito nel 1880, intraprese una carriera musicale in Argentina, dedicandosi alla composizione di liriche e pezzi pianistici, e all'insegnamento della musica nelle province più povere del paese ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] esecutore, nella contrapposizione tra le due grandi scuole musicali europee, l'italiana e la francese. La diversità da Danican Philidor, ebbe successo nonostante i tratti originali della composizione.
Dopo il 1728 si perdono le tracce del musicista: ...
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BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] scuola comunale di musica. Negli anni seguenti continuò a dedicarsi sia alla composizione sia all'insegnamento, partecipando anche come socio a numerose e importanti accademie musicali, fra le quali si ricordano soprattutto l'Accademia di S. Cecilia ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] del quale forse fu il primo maestro di composizione.
Delle molte musiche, in gran parte di musica sacra in Italia, Venezia 1889, III, pp. 107 s.; G. Mantese, St. musicale vicentina, Vicenza 1956, pp. 129 ss.; G. Radole, La civica capp. di S. ...
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BARBI, Alice
Ada Zapperi
Nata a Modena il 10 giugno 1862, fu indirizzata dal padre, Enrico, buon maestro di violino, allo studio della musica, e debuttò all'età di sette anni come violinista.
Con il [...] La preparazione della B. andava oltre il campo più propriamente musicale, conosceva e parlava alla perfezione diverse lingue (cantò sempre nella lingua originale ciascuna composizione), aveva studiato a fondo la musica romantica tedesca, divenendo in ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] S. Mattei nel liceo musicale della sua città; al termine degli studi si dedicò dapprima all'insegnamento del canto e del pianoforte per affrontare successivamente la composizione.
Fece il suo esordio come operista riportando un buon successo con l' ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] definitivamente gli studi nel 1806, si dedicò alla composizione e nel 1808 scrisse per il teatro Valle di 1934, pp. 36, 409, 485; U. Sesini, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, Bologna 1943, pp. 172 s.; U. Manferrari, Diz. univ. ...
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BATTIFERRI, Luigi
Paolo Veronese
Nato a Sassocorbara (Urbino), fu compositore attivo in pieno sec. XVII. Scarse notizie sulla sua vita ci dicono che fu maestro di cappella al duomo di Sant'Angelo in [...] "la nitidezza dei temi", "la sostanza delle melodie tematiche più musicale e più solida che in quella dei contemporanei" e la "maggiore estensione" della composizione. Questi Ricercari, che vennero citati come modello anche da diversi trattatisti ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] fondò e diresse un istituto musicale, dedicandosi sporadicamente anche alla direzione (il 18 sett. 1884 diresse l'orchestra del Politeama sassarese, inaugurato con il Riccardo III).Non trascurò completamente la composizione e scrisse ancora una Messa ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...