Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] contribuiscono una pluralità di linguaggi: iconico, verbale, gestuale, musicale. Si potrebbe anche notare che già la genesi della operato dal regista. Già S.M. Ejzenštejn, parlando di "composizione" a proposito della regia, tendeva a mettere in luce ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Roma, nel settembre, al film comico-musicale Tre uomini in frak di Mario Bonnard. Con l'anticipo percepito essi poterono affrontare le prime spese per la costituzione della compagnia e per la composizione dei bozzetti delle scene affidati a Giovanni ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] con lo spirito caustico tipicamente romano, un forte senso della composizione cinematografica.
Sul set de L'uomo, la bestia, la Bob Robertson) vanno annoverate: l'asciuttezza della partitura musicale (che include un rimando al deguello di D. ...
Leggi Tutto
Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] nell'analisi accurata delle scene e nella progettazione di una composizione attenta agli appuntamenti episodici, ma al tempo stesso dotata di una coerente gittata onnicomprensiva, musicalmente coerente e a suo modo 'autonoma', anticipò una tecnica e ...
Leggi Tutto
Fotogramma
Bruno Di Marino
Il f. cinematografico (frame), preso autonomamente rispetto alla concatenazione di immagini che compongono la pellicola del film, non si discosta da una semplice fotografia [...] frutto di uno studio approfondito sui valori di ritmo, durata, composizione in rapporto a ogni singolo f., anche se partono, innanzitutto sulle interlinee che separano un f. dall'altro. Nel video musicale 7 days (2000) diretto da Max e Dania, il ...
Leggi Tutto
Festival
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Cenni storici e nascita dei festival cinematografici
Il termine festival (dal francese antico) è entrato nell'uso internazionale attraverso l'inglese. A partire [...] -turistici. I primi f. moderni, esclusivamente musicali, nacquero in Inghilterra subito dopo la metà il meccanismo 'gerarchico' dei premi e dei concorsi, la composizione delle giurie, un'impostazione a volte tendenziosa e personalistica nella ...
Leggi Tutto
Once upon a Time in America
Sergio Arecco
(USA 1982-83, 1984, C'era una volta in America, colore, 218m); regia: Sergio Leone; produzione: Arnon Milchan per Ladd Company; soggetto: dal romanzo The Hoods [...] reietto che è stato. Esemplare, in questo senso, la composizione/scomposizione del personaggio di Max, che vanta ben quattro ' del tradimento ‒ scandito anche qui dalla struggente partitura musicale di Ennio Morricone. Per cui il fascino della visione ...
Leggi Tutto
Kosma, Joseph (propr. Jozsef)
Ermanno Comuzio
Compositore ungherese, naturalizzato francese, nato a Budapest il 22 ottobre 1905 e morto a Parigi il 7 agosto 1969. Dopo aver intrapreso l'attività di compositore [...] , mentre frequentava il Conservatorio. Diplomatosi in composizione e direzione d'orchestra, continuò a lavorare partitura composta da Jean Wiener, e poi lo utilizzò con esiti musicali notevoli: per Partie de campagne (La scampagnata), girato nel 1936 ...
Leggi Tutto
Jarre, Maurice
Ermanno Comuzio
Compositore francese, nato a Lione il 13 settembre 1924. Accostatosi al cinema con una buona formazione, sia accademica sia nell'ambito della 'drammaturgia musicale', [...] of Arabia (1962; Lawrence d'Arabia), nel 1966 con il commento musicale di Doctor Zhivago (1965; Il dottor Zivago) e nel 1985 con la di musica contemporanea ed egli stesso si dedicò alla composizione di musiche da concerto e per balletti. Introdotto ...
Leggi Tutto
Steiner, Max (propr. Maximilian Raoul Walter)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 10 maggio 1888 e morto a Beverly Hills [...] e Ernest B. Schoedsack e Gone with the wind (1939; Via col vento) diretto da Victor Fleming.
Talento musicale precoce, compì gli studi di composizione a Vienna ‒ dove il padre svolgeva l'attività di impresario teatrale ‒ e già a quindici anni fece ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...