Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] stata all’origine di profonde modificazioni nella composizione etnica della popolazione. Nel Medioevo e nei indipendenza politica nel 1918 segnò un’ulteriore ripresa nella vita musicale. Nel 1927 fu istituito il Concorso pianistico internazionale F. ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] 69 anni nel 2008) e femmine (77 anni). La composizione per età vede prevalere le classi giovanili, e di Nel 19° sec., intorno alle prime regolari istituzioni di istruzione musicale (cappella reale e conservatorio di Rio de Janeiro, fiorenti ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] del ritmo: il colpo del piede o del dito (‘battere’ musicale) corrispondeva alla tesi ed era il momento della battuta, l’ictus del canto si arricchisce di nuove forme. Nelle composizioni di contenuto laico si riflettono con maggiore risolutezza ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] di quegli anni l’orizzonte si restringe: dopo le brevi composizioni quasi aforistiche di un isolato come N. Kăncev, nasce la comincia a svilupparsi anche in Bulgaria una produzione musicale colta, sia pur limitata all’inizio quasi esclusivamente ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] su un saldo positivo annuo intorno allo 0,3%. La composizione per età è ancora giovanile, sebbene il contenimento delle nascite sempre più frequenti i contatti tra la poesia e il mondo musicale, come dimostra l’opera di F. Delgado e C. Varela ...
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Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] nei conservatori di Vienna, Venezia e Bologna, dove si diplomò in composizione, nel 1904, con M. E. Bossi. Nel 1913, durante un l'univ. di Padova e la direzione del liceo musicale di Venezia (1940-52).
Opere
Considerato il massimo rappresentante ...
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Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] è l'esametro epico, da cui egli, con arte, trae nuovi effetti musicali; il dialetto è un dorico di tipo siracusano, che nei poemetti epico-mitologici le modeste e aggraziate proporzioni della composizione ellenistica divengono capaci di sostenere una ...
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Titolo di due trattati scritti intorno al 1320 da J. de Muris e P. de Vitry, con cui si designa comunemente la musica profana del 14° sec. in Francia e in Italia, in contrapposizione alla polifonia sacra [...] considerate come due scuole distinte. La produzione musicale francese ebbe come centro principale Parigi ed per lo più monodici). In essi il procedimento stesso della composizione polifonica appariva quasi rovesciato: punto di partenza non era più ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Che due tra i generi più rigidamente codificati quanto a composizione, e più epidermici quanto a tipologie di fruizione, siano si salda a contaminazioni formali che prevedono l'uso ripetuto del musical e del teatro nel teatro. In seguito, la Hewett ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] gli storici tradizionali, la scuola veneziana. S'è visto, però, come l'arte musicale, anche se si prescinda dalla pratica per restringersi alla composizione, non fosse stata assente da Venezia neppure prima del 1527. Tutta la produzione frottolistica ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...