BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] presso il liceo musicale, avendo avuto come maestri per lo strumento Francesco Serato, per l'armonia Guglielmo Mici e per la composizione Ottorino Respighi. Dopo aver compiuto alcuni viaggi all'estero nei quali si avvalse dei consigli di ottimi ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] giunsprudenza dedicandosi anche alla composizione sotto la guida di L. Rossi. Sempre nel 1851 iniziò a collaborare alle appendici di critica musicale dell'Opinione di Roma. Divenuto nel 1853 accademico dell'Istituto musicale di Firenze, collaborò da ...
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BOZZANO, Emilio
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 14 genn. 1840. In tenera età manifestò spiccata sensibilità musicale, ereditata forse dalla madre, discreta musicista. A quattro anni cominciòa studiare [...] dalle "dimensioni forse troppo colossali", veniva rilevato il gusto musicale del B., che aveva assimilato le tendenze stilistiche di archivio vennero conservate manoscritte molte delle sue composizioni, andate distrutte in un bombardamento durante la ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] palazzo Lancellotti venne eseguito un trio di sua composizione, mentre alla fine di luglio fu eseguita s. 3, IV(1901) quaderno 38, pp. 149-157.
Fonti e Bibl.: Un saggio musicale,in Eptacordo, 2 ag. 1860, p. 46; A. Cametti, L'Accademia filarm. romana ...
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DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] presto indirizzato verso gli studi musicali; recatosi a Napoli studiò composizione con N. van Westerhout diplomandosi poi presso il conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli e in seguito presso il conservatorio S. Cecilia di Roma.
Fu autore di ...
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GIGLIO, Tommaso
Costanza Tantillo
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) nella seconda metà del sec. XVI.
Il Gaspari e, sulla sua falsariga, lo Schmidl lo confondono con un "Giglio napoletano", autore [...] riguardante il G. giunta fino a noi: coinvolto nella disputa musicale avvenuta allora a Palermo tra lo spagnolo Sebastián Raval e il perduta; anche il G. contribuì alla pubblicazione con una composizione, il che ci permette, tra l'altro, di supporre ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] notte di Natale, scene siciliane in due parti.
Tra le composizioni d'occasione: Canto d'amore, per contrabbasso e pianoforte (1895 febbr. 1944.
Bibl.: Giornale di Sicilia, 22-23 genn. 1893; La Sicilia musicale, IV (1906), nn. 3-4; V (1907) nn- 7-10; ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] a Roma, ove, entrato come allievo interno nel liceo musicale di S. Cecilia, studiò pianoforte con G. Sgambati e composizione con A. Terziani.
Dopo aver conseguito nel 1885 i diplomi in composizione, pianoforte e organo, vinse una borsa di studio che ...
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BIANCHINI, Pietro
Vittorio Frajese
Nacque a Venezia il18 ott. 1828, da Giuseppe e Luigia Sarello. A undici anni iniziò lo studio del violino; nel 1842, poco piùche tredicenne, fu ammesso a far parte, [...] sino al giugno 1887, impegnato nell'insegnamento del violino, del contrappunto e della composizione; poi, per circa undici anni, occupò il posto di direttore della scuola musicale dei padri armeni di Venezia. Nel 1890 si ritirò a Cuneo, dove morì ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] l'archetipo dello Stabat bonsiano in quello dello Scarlatti, o forse anche in qualche composizione dell'Astorga, di L. A. Predieri o di G. M. Clari. Il discorso musicale dell'opera del B. cerca di seguire molto vivamente quello poetico, con l'intento ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...