DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] . (Londra, British Library, Add. 14226), che comprende una composizione del D., si legge "Agosto 1726". O come, infine, am Hofe zu München, Freising 1865, p. 133; T. de Lajarte, Bibl. musicale du Théâtre de l'Opéra, I, Paris 1878, pp. 224, 230, 272; ...
Leggi Tutto
DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] Roma, nel settembre, al film comico-musicale Tre uomini in frak di Mario Bonnard. Con l'anticipo percepito essi poterono affrontare le prime spese per la costituzione della compagnia e per la composizione dei bozzetti delle scene affidati a Giovanni ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] data certa che lo collega alla corte sabauda, quella della composizione di un "faticoso" Epitalamio "ne la venuta di Spagna de certe astrattezze di sentimento, alcune forme metriche meno musicalmente funzionali ad un recupero in senso tragico di ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] tra la revisione di sue vecchie opere e la composizione di nuove, scrisse per il teatro Carolino di Traslazione delle ceneri di V. Bellini, Napoli 1877, pp. 134 ss.; Id., La scuola musicale di Napoli, Napoli 1880-82, III, pp. 107 s.; IV. pp. 388 ss.; ...
Leggi Tutto
CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] a Viganò ha provato con questa sua bella e spettacolosa composizione che si può parlare al cuore, rallegrare l'immaginazione, musica" (A. Basso, II, p. 179). La preparazione musicale fu un elemento caratterizzante dell'opera del C. che raramente si ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Doni. La versatilità di Parabosco si manifestò anche nella composizione di opere (o lacerti di opere) che si , Detroit 2001, pp. 203-221.
Per quanto riguarda l’attività musicale: F. Caffi, Storia della musica sacra nella già cappella ducale di ...
Leggi Tutto
COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] speciale del primo numero postbellico con una divertente composizione di sapore surrealista, che riscosse un grande a Napoli, alla Mostra di scenografia contemporanea) per il Maggio musicale fiorentino, dove il C. fu presente numerose volte, tra l ...
Leggi Tutto
DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] di L. Refice e di G. Setaccioli per la composizione, dedicandosi contemporaneamente anche agli studi umanistici.
Conseguita la laurea di una compagnia firica, visitò i principali centri musicali dell'America centrale e meridionale; tornato in Europa, ...
Leggi Tutto
DI FIORE, Domenico Antonio
Roberta Ascarelli
Nacque a Napoli nel maggio del 1686 da Franco e Vittoria Ferraiuolo. Questa data, che risulta dai registri della parrocchia napoletana dei Ss. Francesco [...] . Presentava variazioni di rilievo nella sua composizione: la prima donna era Agata Ciavariello, Bragaglia, Pulcinella, Roma 1953, p. 560; U. Prota Giurleo, Un grande Pulcinella musicale, in Nostro tempo, III (1954), 10-11, pp. 24 ss.; V. Viviani ...
Leggi Tutto
ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] dei rientro dell'A. cade infatti la composizione di opere come I rusteghi o il Sior , IV, coll. 170-171. Per Antonia in particolare, cfr. T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, pp. 287, 292, 293; B. Brunelli, I teatri ...
Leggi Tutto
musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...