ARBES (d'Arbes, Darbes, Derbes), Cesare
Ada Zapperi
Figlio del direttore delle poste del Friuli, nacque a Venezia intorno al 1710 (secondo il Bartoli nel 1708) ed esercitò per un certo tempo l'arte [...] dei rientro dell'A. cade infatti la composizione di opere come I rusteghi o il Sior , IV, coll. 170-171. Per Antonia in particolare, cfr. T. Wiel, I teatri musicali veneziani del Settecento, Venezia 1897, pp. 287, 292, 293; B. Brunelli, I teatri ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] , in genere a distanza ravvicinata dalla loro composizione e rappresentazione.
L'esordio teatrale avvenne in titolo I diarii dell'anno santo 1675, ma anche Il Parnaso, intermedio musicale e Gli tre costanti per la fede di Cristo, overo I campioni ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] sala Filarmonica di Firenze.
Nel 1897si diplomò brillantemente in pianoforte e composizione al liceo musicale di Bologna, e nel 1898 entrò nella classe di composizione tenuta al conservatorio di Parigi da J. Massenet. Il periodo di perfezionamento ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] del Secondo Impero il G. abbandonò la composizione: unica eccezione Simon Bolivar, marcia per ottoni de 1645 à 1855, III, Paris 1855, p. 301; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, III, Napoli 1881, pp. 137, 497; IV, ibid ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] fino al 1834; compose anche balli a uso della corte. Fu presto apprezzato negli ambienti musicali partenopei per l'abilità di contrappuntista e le sue prime composizioni per il teatro: L'isola disabitata (dramma in un atto di P. Metastasio; teatro ...
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DEL MAZZA, Lotto
Isabella Innamorati
La notorietà che il mondo letterato e patrizio del tardo Cinquecento fiorentino accordò alle commedie del D. contrasta un po' curiosamente con la rarità delle notizie [...] fiorentini che si dividevano tra gli impegni della composizione letteraria e le occupazioni dell'arte, fonte primaria di spettacolo: da un lato la magnificenza scenografica e musicale degli intermezzi, prologo delle imponenti messe in scena del ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] per compiervi un regolare corso di studi, entrò nel liceo musicale "G. B. Martini", ove fu allievo di A. Busi, sotto la cui guida nel 1882 conseguì il diploma in composizione.
Al termine degli studi decise di dedicarsi alla direzione d'orchestra ...
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DESSY (Dessi), Giovanni Battista
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Cagliari il 22 nov. 1834 da Simone e da Francesca Melis.
Si laureò in legge presso l'università di Cagliari nel 1855, anno in cui gli morì [...] musicato secondo uno stile accordale piuttosto lineare di valore esclusivamente didattico. Nella produzione musicale di questo periodo vanno annoverate altre composizioni d'occasione, come alcuni ballabili per pianoforte e alcune liriche per voce e ...
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COMBI, Pietro
Franco Rossi
La data di nascita del C. è incerta, come del resto poco chiara risulta la maggior parte della sua vita; il Fétis lo dice nato a Venezia verso il 1808; al contrario il Balbiani, [...] la tragedia lirica in 3 atti Cleopatra, ultima sua composizione della quale si abbia notizia.
Dopo un intervallo 249, 270, 509, 667; U.Sesini, Cat. della bibl. del Liceo musicale di Bologna, Bologna 1943, p. 132; A. Caselli, Cat. delle opere liriche ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] ecclesiastica. Così affiancò gli studi teologici e delle lingue orientali a quelli musicali, conseguendo il diploma di composizione sotto la guida di G. Bolzoni.
Esordì con pagine polifonico-vocali, messe, mottetti, con un quartetto d'archi e una ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...