Gershwin, George (propr. Gershvin, Jacob)
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a New York) il 26 settembre 1898 e morto a Los Angeles l'11 luglio 1937. Considerato [...] sarebbero avvalsi in seguito molti registi, integrando parti grandi o piccole delle sue composizioni in nuove colonne sonore, spesso con l'intento di denotare musicalmente la vita delle metropoli americane. Nel 1937 G. realizzò le musiche per Shall ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] Storti al conservatorio di Santa Cecilia e di V. Ferroni a quello di Milano, si diplomò in pianoforte, organo e composizione al liceo musicale di Pesaro nel 1916. L'operetta era allora di gran voga in Italia e, in quanto genere considerato di facile ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] dell’intervento dell’Italia nella prima guerra mondiale. Grande conoscitore della cultura europea contemporanea fu critico letterario e musicale su vari giornali e tradusse molti libretti d’opera. L’ossatura della sua lirica, che insiste sul ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] quale, se spande sul dialogo ariosità favolosa e leggerezza musicale, non evita tuttavia il cristallizzarsi di stereotipi legati Odi navali, alle Canzoni delle gesta d'Oltremare, e alla composizione teatrale de La nave, ma, con forme diverse, in più ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cui fanno immediatamente seguito in molti manoscritti, ma ragioni di carattere stilistico spingono a collocare la composizione del trattato musicale in una fase notevolmente più avanzata dell'attività boeziana (McKinlay, pp. 123-156). Del resto anche ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] indurre il domenicano Vincenzo Giaccari da Lugo alla composizione d'un trattato, pure antiluterano, sul Umanisti del sec. XVI, P. F. Zini…, Bologna 1928, ad vocem; Mostra ... musicale, Bologna 1929, p. 15; C. Cesari, Modena, Roma 1929, pp. 42 s., ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] la guida di G. Tritto. Pochissimo sappiamo sulle composizioni scritte in questo periodo: è facile arguire che esse XII, Leipzig 1912-1914, pp. 19-21); G. Rovani, B. e Meyerbeer, in L'Italia musicale, 1856, nn. 3, 8, II, 26, 28, 29, 37, 38, 43, 46, 57 ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] da tali anomalie, producendoli a partire da quel tipo di composizioni. Dopo un primo tentativo in questo senso dovuto a Eudosso studio dell'armonica, sebbene sia da noi esperito nella produzione musicale, non è l'esito di una costruzione umana; è ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Gli elementi interni portano a fissare il termine ante quem per la composizione del poemetto al più tardi al 1338, e molto probabilmente al tutti i tradizionali espedienti di un discorso musicale - simmetria, parallelismi, clausole endecasillabiche ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] della Mostra corelliana, Roma 1954; L. Montalto, A. C. nell'ambiente musicale romano fra il 1671 e il 1713, in Rivista mus. italiana, LVI ., XX (1963), pp. 43-55; M. Fabbri, Tredici ignote composizioni attribuite a C., ibid., pp. 23-42; M. Rinaldi, Il ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...