GASPARINI, Quirino
Walter Marzilli
Nacque a Gandino in provincia di Bergamo il 24 ott. 1721, come risulta dal Liber baptizatorum quartus, n. 2076, cc. 222v-223r della locale basilica di S. Maria Assunta, [...] Spies, maestro di cappella a Salisburgo: fino ad allora la composizione era stata considerata opera di W.A. Mozart, catalogata tra per organo in fa magg., conservato nella Biblioteca dell'Istituto musicale N. Paganini di Genova (segn.: SS.A.1.20.G ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] Messina e con A. Minerbi (si veda l'allegoria musicale raffigurante Il Genio dell'Arte, posta sulla fiancata dell'auditorium Milano) su modello di E. Rubino, che nella composizione rastremata assembia in sé echi barocchi, suggestioni liberty (negli ...
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FINCO, Giuseppe Francesco (in arte Giuseppe Farinelli)
Nicola Balata
Nacque a Este (Padova) il 7 maggio 1769. Intraprese gli studi musicali nella città natale, con il maestro di cappella D. Lionelli, [...] N. Sala per il contrappunto e G. Tritto per la composizione.
Ancora studente, nel 1792, compose le musiche della sua 1813 assai minor successo il F. riscosse, e proprio per la parte musicale, con Lauso e Lidia, su testo di L. Andrioli all'Imperiale; ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] 3, 4, 5, 6, 7 & 8 voci, venti composizioni dedicate al conte Giordan Serego in occasione delle sue nozze (l'opera R. Casimiri, P. B., musicista veronese in Note d'arch. per la storia musicale, XIV(1937), n. 3, pp. 97-108; G. Turrini, L'Accad. ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] a Napoli il 5 ag. 1951.
Fra le sue composizioni si ricordano, oltre a quelle già citate, l'opera 199, 263; LXV (1890), p. 414; LIII (1898), pp.309 s.; Rivista musicale ital., XXIII (1916), p.683; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche ...
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Kosma, Joseph (propr. Jozsef)
Ermanno Comuzio
Compositore ungherese, naturalizzato francese, nato a Budapest il 22 ottobre 1905 e morto a Parigi il 7 agosto 1969. Dopo aver intrapreso l'attività di compositore [...] , mentre frequentava il Conservatorio. Diplomatosi in composizione e direzione d'orchestra, continuò a lavorare partitura composta da Jean Wiener, e poi lo utilizzò con esiti musicali notevoli: per Partie de campagne (La scampagnata), girato nel 1936 ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] F.-J. Fétis. Oltre che dallo stesso Fétis, ricevette lezioni di composizione da H. Vieuxtemps ed in epoca successiva da F. Liszt. Nel durante il rituale del nostro tempo e gli accenti musicali (i taàmin) che sono segnati negli antichi testi dell ...
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ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] luminoso e dal disegno preciso e minuzioso.
Delle numerose composizioni dipinte dall'A. e in gran parte disperse nel interessi che portarono al tentativo di "rappresentare il pensiero musicale con la gamma dei colori" (Levi) non sappiamo altro ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] una delle figure più rappresentative della vita musicale fiorentina di quegli anni, contribuendo in prima persona al rinnovamento e alla diffusione della musica strumentale tramite nuove composizioni, esecuzioni dei grandi maestri del classicismo ...
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DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] periodici, tra cui la Gazzetta letteraria, Musica e lettere, Gazzetta musicale di Milano, Harmonia.
Morì improvvisamente a Torino il 21 sett. 1937.
Fra le sue composizioni, tutte pubblicate a Milano dall'editore Buffa, salvo diversa indicazione, si ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...