JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] passione del signore di Milano per l'arte venatoria, e in effetti almeno una composizione di J. (Per sparverare tolsi el mio sparvero) ha il testo e la struttura musicale di una "caccia" (le due voci superiori procedono in canone): la presenza dello ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] Gio. Ambrogio Leinati detto Carlo Ambrogio Lonati". In ambienti strettamente musicali era noto con il soprannome di "Gobbo del violino" per ). Le 12 sonate sono considerate la sua composizione migliore e un vertice dell'arte violinistica del ...
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DONATO da Cascia (Donatus de Florentia)
Paolo Cecchi
Le scarse notizie sulla vita di questo compositore, attivo nella seconda metà del XIV secolo, si ricavano quasi esclusivamente dalle fonti che conservano [...] e l'inizio del XV secolo.
Infine la composizione Je portamiablement, priva in tutte le fonti del musicians, V, London 1980, pp. 544 s.; F. A. Gallo, Il codice musicale Panciatichi 26della Biblioteca Naz. di Firenze, Firenze 1981, pp. 146-151; F. ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] carriera teatrale del D. che, deluso dalla scarsa fortuna goduta dai suoi lavori, abbandonò la composizione e passò gli ultimi anni di vita lontano dagli ambienti musicali.
Si spense a Napoli il 31 maggio 1925.
Musicista colto e sensibile, fu sotto ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] tempo ci dicono che il C. percepì per questa composizione 9.035 "reales" e 10 "maravedises". Anche quest Annals of Opera, I, Genève 1955, col. 234; Catal. d. Bibl. d. Istituto musicale "N. Paganini", a cura di S. Pintacuda, IV, Milano 1966, p. 165, H ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] 'origine. Tornato a Milano, il L. proseguì gli studi musicali presso il conservatorio G. Verdi, dove conseguì i diplomi in pianoforte (1927) e violoncello (1928). Nel 1934 si diplomò anche in composizione sotto la guida di A. Pedrollo, in quegli anni ...
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LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] annoverarsi per esempio la canzonetta El ti e 'l vu, musicale rielaborazione vernacola di una Épître di Voltaire "connue sous le l'atteggiamento intensamente nostalgico che avrebbe ispirato la composizione, cui attese fin verso il 1828, delle Memorie ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] ad Amantea il 31 dic. 1864. Compì i primi studi musicali con il padre. Nel 1878 entrò nel conservatorio di S. e con P. Serrao, e si diplomò in pianoforte, organo e composizione. Dal 1897 al 1934 insegnò pianoforte nello stesso conservatorio, ed ebbe ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] Capp. Sist., Diari, n. 36, f. 14r. v.).
Delle composizioni del C., pubblicate in raccolte di vari autori si ricordano: Hor che , 1585; Lo me n'avedo Amore, in Ghirlanda di fioretti musicali a 3voci, Roma, Simone Verovio, 1589; Sovr'una verde riva ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] musica teatrale e da camera, si ha notizia di una sua composizione sacra, un "Te Deum fatto cantare a 3 in Albano , II, pp. 141-183 (suppl. a Note d'archivio per la storia musicale, n.s., III-IV); A. Morelli, Il "Theatro spirituale" e altre raccolte ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...