BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] e così fu pure per il Magnificat.
L'ultima composizione del B., l'inno Vexilla,fu accolta con un 1880, passim (v. Indice,p. 432); G. Gaspari, Cat. della Bibl. del liceo musicale di Bologna, II, Bologna 1892, p. 116; C. Belloni Filippi, M°cav. A. ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] purezza e la continuità del respiro melodico: una delle migliori pagine dell'attuale letteratura musicale da camera" (G. Rossi Doria).
A queste composizioni giovanili si aggiungono il Divertimento per quattro strumenti ad arco (1931, ined.), l'Aria ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] soggetto con tre altri e tutti quattro rivoltati". La forma delle composizioni deriva da quella delle Fantasie del 1608 e dei Ricercari et musica volgare, III (Bibl. del Civico museo bibliografico musicale di Bologna), il F. figura col brano Tante ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] M. Colson. Compiuti gli studi primari, si perfezionò quindi nella composizione, divenendo allievo del pistoiese Teodulo Mabellini, uno dei nomi di maggior spicco nella Firenze musicale e alla cui scuola si formarono Emilio Usiglio e Guido Tacchinardi ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] G. Insanguine (armonia e contrappunto), fu allievo per la composizione di N. Piccinni, che lo guidò nei primi passi della registro n. 61, ff. 228, 235, 243; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conserv., II, III-IV, Napoli 1881-82, ad ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] successo. Diplomatosi a soli 15 anni, si trasferì a Cremona, dove cominciò a scrivere e pubblicare composizioni in vari generi musicali. Nel frattempo compì frequenti viaggi a completamento della sua formazione. Tappa privilegiata fu Vienna, dove ...
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MAFFEI, Giovanni Camillo
Cesare Corsi
Nacque a Solofra, vicino ad Avellino, nella seconda decade del XVI secolo, in una famiglia di ricchi battiloro, orefici e possidenti. Dopo la morte del padre - [...] Giovane da Nola, Roma, Salviano, 1564), i cui interessi musicali sono ricordati da S. Ammirato (Delle famiglie nobili napoletane, di collisione con l'antica aristocrazia di seggio.
Una composizione poetica del M. è contenuta in una raccolta di ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] i capolavori di Verdi, divenuto l'assoluto dominatore del teatro musicale europeo e di quello milanese in particolare. Cosi, se fu l'attività didattica del D.: egli fu insegnante di composizione al conservatorio di Milano dal 1881 al 1888 e si ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] alle richieste della committenza, come si evince dalle composizioni celebrative: si ricordano, al riguardo, quella disegni di P.L. Ghezzi eseguiti tra il 1718 e il 1754, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s., VII (2004), 3, pp. 324, 326 n., 333; ...
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LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] pecigata d'ungari" egli "vi donò certe sue composizione, massimo quella Mascherata della Gran Madre che fece Romagna, Sez. di Modena, I (1937), pp. 85-96; Id., La cappella musicale del duomo di Modena dal 1583 al 1604. O. Vecchi, G.B. Magnanini, F ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...