Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] a questo genere e nel vasto corpus delle sue brevi composizioni dà un quadro vivace della società del tempo e il profilo notevole sviluppo della cultura: dal lessico di Papia ai trattati musicali di Guido d’Arezzo, alle nuove scuole di retorica che ...
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Disciplina storica che studia le testimonianze scritte del passato, di qualsiasi tipo ed epoca, e i contesti socioculturali del loro uso, ricostruisce la storia delle forme grafiche, le decodifica, le [...] campo di quella ebraica. Lo studio delle notazioni musicali è oggetto della p. musicale, che si occupa soprattutto dei sistemi di aveva comunque preceduto il confratello J. Mabillon, con la composizione, nel 1681, del primo trattato di p. latina ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] s. lene o dolce (ὀνόματος).
Musica
Con s. Didascalia che prescrive una esecuzione vivace e brillante di una composizione o di un passaggio musicale.
Religione
Nella teologia cattolica lo S. è una delle 3 persone della Trinità e s. sono detti altri ...
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In linguistica, mezzo morfologico molto usato, che può consistere nella ripetizione della parola (it. piano piano), o in quella della radice più o meno mutilata (lat. mur-mur-are) o della prima consonante [...] uscenti in vocale semplice (es., gru, re; Bra, blu; le note musicali do, re, mi ecc.; le lettere a, bi, ci ecc.; i come questa il r., espresso anche dalla scrittura nella composizione con particelle enclitiche (es., vammi, dammi, dimmi, fammi ...
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Linguistica
I. sillabica Il variare dell’altezza della voce nella pronunzia di una sillaba, in sostanza una forma particolare d’accento. L’i. interessa solo i componenti sillabici nella cui articolazione [...] , quando esse indichino il tono in cui cantare un pezzo musicale.
Nella pratica dell’esecuzione, proprietà del suono emesso esattamente all nel canto dei cori.
Forma cinquecentesca di composizione organistica, per lo più improvvisata, destinata alla ...
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tema linguistica In linguistica, la parte di una parola che resta tolta la desinenza. Un tema può essere radicale, ossia constare della sola radice: radice dŭc- di dux «condottiero», radice dū̆c di dūco [...] già nota e alla quale se ne aggiungono altre nuove. musica L’idea musicale, formata da peculiari elementi melodici, ritmici e armonici, destinata, nel corso della composizione, a vari sviluppi e modi di elaborazione. Pur avendo subito nel tempo una ...
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Merkù, Pavle. – Linguista, compositore ed etnomusicologo italiano di origine slovena (Trieste 1927 - ivi 2014). Laureato in Filologia slava presso l’università di Lubiana (1950) e in Lettere moderne alla [...] Sapienza di Roma (1960), ha studiato violino e composizione. Consulente e critico musicale (1953-65), responsabile dei programmi musicali e collaboratore dei programmi culturali dell’emittente slovena della RAI (1965-87), ha composto musica da ...
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Compositore, filologo e musicologo (Kiev 1907 - Losanna 1982). Studiò musica e filologia orientale a Varsavia. In quella città esercitò la critica musicale, insegnando contemporaneamente filologia indiana [...] all'università. Rifugiatosi in Svizzera nel 1944, insegnò slavistica e linguistica nelle univ. di Losanna e Friburgo. Autore di numerosi saggi sulla musica contemporanea, si è dedicato alla composizione seguendo la tecnica seriale. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] V. Furlani, Venezia Giulia, Torino 1928; D. De Castro, La composizione della popolazione giuliana per sesso e per età dal 1910 al 1921, in ", in Lares, 1935; C. Caravaglios, Il folklore musicale in Italia, Napoli 1935; E. Oddone, Canzoniere popolare ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] di regole ordinate dei fenomeni morfofonologici, dovuti alla composizione ciclica dei morfemi in costituenti più ampi. Più dell'avestico mantenga la caratteristica originaria di accento musicale oppure abbia anch'esso innovato assumendo i caratteri ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...