CONTINO, Giovanni
Teresa Butturini
Nato a Brescia nel 1513, non si hanno notizie dei primi anni della sua vita, né della sua prima educazione musicale.
Fu chierico, e presumibilmente entrò come cantore [...] Mantova aveva mostrato di apprezzare molto le qualità musicali del C. affidandogli la direzione della famosa avrebbe avuto presso i posteri se uguale passione che nella composizione egli avesse dimostrato nell'insegnamento, che, secondo l'uso ...
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LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] 1935 insegnò solfeggio e armonia nell'istituto musicale Beethoven di Napoli e in seguito nei licei di Salerno, Avellino e Benevento. La musica del L. ebbe ben presto discreti riconoscimenti: la composizione Navate per violino e pianoforte fu premiata ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] un figlio dell'Ackerman.
Testimonianza della stima dei contemporanei per le composizioni dell'A. è il fatto che Ottaviano de' Petrucci, inventore a Venezia della stampa musicale a caratteri mobili, incluse nella sua pubblicazione prima, l'Odhecaton ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] dal padre. Dopo gli studi classici, terminati nel 1893, si stabilì a Roma, dove seguì il corso di composizione presso il liceo musicale di S. Cecilia, che terminò nel 1901 alla scuola di Stanislao Falchi. Esordì in pubblico nel 1905 con un quartetto ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] Le Varietà e numerose altre testate gli dedicarono ampi spazi. Dotato di una solida preparazione musicale, si dimostrò altrettanto valido nella composizione. Autore di musica per violino solista e per formazioni cameristiche (duetti, trii, quartetti ...
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FERRERO, Willy (William)
Letizia Lavagnini
Nacque a Portland, Maine (Stati Uniti), il 21maggio 1906 da Vittorio e da Nerina (Gemma) Moretti, piemontesi, giocolieri musicali di un circo equestre.
Sin [...] Akademie der Musik, dove, nel 1924,conseguì il diploma in composizione. Tornato in Italia, la critica non fu più così (1778-1963),Milano 1964, I, p. 412; Due secoli di vita musicale. Storia del teatro Comunale di Bologna,a cura di L. Trezzini, II, ...
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BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] e prevalentemente a Ferrara. Dedicatosi per lo più alla composizione di madrigali, non trascurò altri generi musicali, come è eloquentemente testimoniato dalle numerose composizioni rimasteci.
Nel 1596 presso Vittorio Baldini, stampatore ducale ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] di Loreto a Napoli, dove fu allievo prediletto di F. Fenaroli e diede prova di buone doti musicali, emerse, fra l'altro, dalla composizione di molti brani della Didone metastasiana. Nel 1784, conseguito il titolo di maestro, scrisse la sua prima ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] in gran parte laici, si dedicò con fervore a creare un patrimonio musicale liturgico adeguato alle nuove esigenze. Figura fondamentale fu quella di Perosi che, con le sue composizioni, creò un modello che, per la sua efficace immediatezza e relativa ...
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POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] suoi componenti e a una maggiore apertura della vita musicale fiorentina al rinnovamento. Pur non essendo compositrice, lei un lavoro vocale dal titolo Fiore d’arancio, una composizione interamente costruita sulla voce della sposa e su una gamma ...
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musicale
muṡicale agg. [dal lat. mediev. musicalis, der. del lat. musĭca «musica»]. – 1. a. Di musica, della musica, che ha attinenza con la musica, sia come creazione artistica sia come esecuzione: arte m.; composizione m.; discorso, tema,...
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...