GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] a collaborare con la celebre istituzione milanese anche negli anni successivi.
Tra il 1937 e il 1946, diverse sue composizioni furono utilizzate per accompagnare il "passo d'addio" delle allieve della scuola di ballo della Scala, mentre il suo ...
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DENZA, Paolo
Guido Ricci
Nacque a Napoli il 28 febbr. 1893 da Paolo e da Amalia Cammarota. Iniziati gli studi musicali in giovanissima età, si diplomò in pianoforte nel 1914 presso il conservatorio [...] è oggi pressoché sconosciuto anche per il fatto, singolarmente strano, che dopo la sua morte tutte le partiture autografe delle sue composizioni andarono disperse.
Già da tempo afflitto da grave malattia, il D. si spense a Napoli il 6 genn. 1955 ...
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TRITTO, Giacomo
Simone Caputo
TRITTO, Giacomo. – Nacque il 2 aprile 1733 ad Altamura, da Domenico di Tritto, commerciante, e da Maria Tirelli.
Undicenne si trasferì a Napoli, dove fu ammesso al Conservatorio [...] », si legge sul supplemento al n. 40 del Monitore napoletano).
La Biblioteca del Conservatorio di Napoli conserva numerose composizioni ecclesiastiche di Tritto, tra cui tredici mottetti, otto messe, sette Dixit Dominus, sei Salve Regina, due Te Deum ...
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GRADENIGO, Marco
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo, nacque a Venezia nel primo quarto del XIII secolo, forse durante il primo decennio ma, probabilmente, non oltre la prima metà del secondo.
Alquanto [...] confuse e contraddittorie le notizie che si possiedono circa la composizione della famiglia d'origine del G.: forse era suo fratello, non si sa se maggiore o minore, il Bartolomeo padre di Angelo e nonno del doge omonimo (1263-1342); ovvero, ...
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BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] però, non subisce una evoluzione sensibile e nonostante la data della sua morte, rimane un'artista del '700. Le composizioni strumentali, invece, pur mostrando i segni dell'epoca, sono notevoli per ricchezza d'invenzione, grazia e eleganza di fattura ...
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ARA, Ugo
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Nacque a Venezia il 19 luglio 1876. Studiò violino al conservatorio B. Marcello della sua città sotto la guida di P. A. Tirindelli (1894), continuando poi a perfezionarsi nel suo strumento [...] al conservatorio di Liegi con C. Thompson; studiò anche composizione con R. Fuchs al conservatorio di Vienna (1901). In giovane età era stato assunto come membro dell'orchestra del teatro La Fenice di Venezia, ma a causa del crampo del violinista ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] nel senso che l'uno servirà di stimolo e pretesto al manifestarsi dell'altra. Il 1915 è anche l'anno di composizione della seconda sua opera musicale, Emiral, un atto su libretto proprio, ispirato ad una leggenda balcanica. Opera che, avendo vinto ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] vinse il Concorso nazionale Terre d'oltremare; la sua Seconda sinfonia ottenne nel 1956 il premio G. Martucci.
Tra le prime composizioni di rilievo del G. si colloca il Quintetto per 2 violini, viola, violoncello e pianoforte (1931), con il quale il ...
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PARODI, Armando
Simone Ciolfi
PARODI (La Rosa), Armando. – Nacque a Genova il 14 marzo 1904 da Federico Parodi e Adelia La Rosa. Fin da giovane, usò anteporre al cognome paterno quello materno.
Studiò [...] , La forza del destino di Verdi con Renata Tebaldi, La rondine di Puccini).
In parallelo continuò a coltivare la composizione per il teatro; nell’aprile 1938 andarono in scena al teatro Vittorio Emanuele di Torino le «quattro visioni sceniche ...
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DE FEO, Francesco
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Minervino Murge (provincia di Bari) il 9 luglio 1881 da Domenico e Maria Luigia Uva, ambedue insegnanti. Trasferitasi la famiglia a Bisceglie, fu ben [...] di Napoli e in seguito presso il conservatorio S. Cecilia di Roma.
Fu autore di musiche teatrali, da camera, di composizioni per banda e di canti di genere patriottico. Le sue opere ebbero una fortuna prevalentemente locale: nel 1904 fu rappresentato ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....