ARIANI, Adriano
Domenico Di Palma
Nato a Roma il 25 nov. 1877, studiò pianoforte al liceo musicale Rossini di Pesaro con M. Vitali e composizione con P. Mascagni, diplomandosi nell'agosto 1901 . Perfezionatosi [...] e la nomina di vice direttore al liceo musicale di Pesaro, dove si spense il 28 genn. 1935.
Delle sue composizioni, oltre i lavori già citati, si ricordano due Sinfonie, Messe, musica vocale da camera, selezioni pianistiche, ecc., e una riduzione ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] . B. Caifabri e F. Cavallotti, Scelta de Motetti da cantarsi a due e tre voci…, Roma 1665, G. Fei). Delle varie composizioni sacre e profane, tutte elencate dall'Eitner e dal De Rensis, che si trovano nelle principali biblioteche italiane e straniere ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] Ancora un incarico importante ebbe il B. nel 1915, facendo parte del comitato di lettura per l'esame delle composizioni presentate al concorso permanente di musica da camera.
Conferenziere brillante, si ricordano le s ue commemorazioni del centenario ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] S. Pietro a Majella di Napoli, incominciò a lavorare come pianista accompagnatore di cantanti: scoperto di avere una bella voce baritonale, decise di dedicarsi alla carriera teatrale ed esordì nel 1919 ...
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NIELSEN, Riccardo
Adriano Cavicchi
NIELSEN, Riccardo. – Nacque a Bologna il 3 marzo 1908, da Emilio e da Rosa Scarani, in una famiglia di specialisti della medicina di origine danese.
Studiò composizione [...] tenuti a Roma da Alfredo Casella, il quale in più occasioni diresse sue opere strumentali.
In questo periodo le sue composizioni registrano una moderata adesione al gusto ‘neoclassico’ di Casella ma rivelano una cura formale e uno spirito di ricerca ...
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BRUNETTI
Leila Galleni Luisi
Famiglia di musicisti toscani la cui prima attività risale ad Antonio, nato ad Arezzo verso il 1710. Dopo aver studiato canto e composizione con un certo maestro Mogeni, [...] data 1764, comunemente citata, è errata). Morì a Pisa nel 1808.
La sua copiosa produzione sacra, comprendente più di quattrocento composizioni fra messe e parti di messa, antifone, inni, litanie, mottetti, salmi, tratti ecc., a una o a più voci, con ...
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PACCAGNELLA, Ermenegildo
Anna Scalfaro
PACCAGNELLA, Ermenegildo. – Nacque a Salboro, frazione di Padova, il 18 febbraio 1880, da Luigi, fabbro, e da Maddalena Bottaro.
Tra il 1899 e il 1905 studiò pianoforte [...] secondo i nostri principi, 1931; Metodo teorico pratico per lo studio primario della teoria lettura e composizione musicale, 1933. Oltre ad alcune composizioni, si ricordano due rielaborazioni: J.S. Bach, Il Clavicembalo ben temperato, I, in Opere di ...
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FELICI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Firenze nel sec. XVIII.
Bartolomeo nacque a Firenze nei primi mesi del 1695. Allievo per l'organo e la composizione di G. M. Casini, [...] , 775, 890, 1200; S. Martinotti, L. Cherubini, in Diz. biogr. d. Italiani, XXIV, Roma 1980, p. 436 (ivi anche le composizioni del Cherubini dedicate a Bartolomeo); F.-G. Fétis, Biographie univ. des musiciens, III, p. 201; suppl., I, p. 322; R. Eitner ...
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NORDIO, Cesare
Daniele Tonini
NORDIO, Cesare. – Nacque a Trieste il 31 agosto 1891 da Riccardo, imprenditore attivo nel settore dei servizi navali, e da Antonia Cambiagio.
Tra il 1907 e il 1911 studiò [...] come critico musicale al quotidiano palermitano L’Ora.
Nel 1925 vinse il concorso per la cattedra di fuga e composizione nel liceo musicale di Bologna, dove funse da direttore reggente. Appena insediato firmò un nuovo regolamento e istituì nuove ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] città; al termine degli studi si dedicò dapprima all'insegnamento del canto e del pianoforte per affrontare successivamente la composizione.
Fece il suo esordio come operista riportando un buon successo con l'opera I furbi al cimento, un melodramma ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....