L’individuo, nel suo essere unico e irripetibile, nasce da un’altra unicità: la famiglia. La singolarità di quest’ultima, però, è un paradosso: essa è in realtà costituita da una molteplicità di persone, [...] bisogna scordare, però, che il terreno, nel corso del tempo, in seguito per esempio a eventi atmosferici, può cambiare composizione: la famiglia, infatti, è un oggetto in perenne trasformazione, poiché conversa con il sociale nel quale è immersa ed ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] Akutagawa è una letteratura-mosaico, che, tramite logiche di «appropriazione e incorporazione», si fa poliedrico gioco di composizione di tasselli appartenenti a culture e tempi diversi, e nel fare questo produce contraddizioni su più livelli, dalle ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] diversi tipi di segno e conseguenti proprietà linguistiche (mai esplicitate apertamente).La prima città, Tamara, è una composizione delle diverse categorie di segno linguistico: gli indici (marcatori di un rapporto non intenzionale di causa-effetto ...
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L'articolo intende presentare un quadro generale del funzionamento del sistema giuridico ateniese del V sec. a.C., con specifico riferimento all'esercizio del potere da parte di due componenti essenziali: [...] "Eumenidi" eschilee e delle "Vespe2 aristofanee dall'altro, si intende presentare alcuni aspetti rilevanti, come la composizione della giuria, la funzione persuasiva della componente emotiva, il ruolo dei testimoni e il rapporto tra argomentazione e ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] , è possibile ricostruire la reale estensione del suo (dibattuto) carattere (anti)democratico. Prendendo a riferimento la composizione sociale-religiosa di Israele, saremo capaci, da ultimo, di far ordine circa la reale profondità del carattere ...
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Vissuto a Parigi durante un’epoca di grandi tumulti politici per la Francia del periodo post-napoleonico, Évariste Galois (1811-1832), nell’arco della sua breve vita, ha lasciato un’impronta indelebile [...] Una proprietà fondamentale degli automorfismi di un campo è che essi formano un gruppo rispetto all'operazione di composizione di funzioni (comporre due funzioni consiste semplicemente nell’applicare prima una e poi l’altra). Consideriamo nuovamente ...
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È intorno agli anni 4-5 d.C. che Publio Ovidio Nasone termina la composizione delle Heroides, opera di cui egli stesso, nell’Ars Amatoria, dice «ignotum hoc aliis ille novavit opus» («è un genere ignoto [...] che lui ha innovato»). Si tratta, in effetti, di un tipo di composizione innovativo per la cultura greco-latina, di cui l’autore può dunque dirsi protos euretes («primo inventore»): ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] lingue isolanti, pur presentando una base lessicale di origine europea: le principali famiglie linguistiche coinvolte nella composizione lessicale sono infatti quella romanza, quella germanica e quella slava, con diversi termini prelevati anche dal ...
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La medicina si fa sempre più “rosa”. Ma di un rosa (purtroppo) spento, molto attenuato. Infatti, nonostante la percentuale di donne medico sia cresciuta negli anni, continua ad esserci una disparità di [...] partenza vi invito a chiedere a un vostro conoscente che studi Medicina e Chirurgia, in un qualsiasi ateneo d’Italia, la composizione percentuale di maschi e femmine nel suo corso. Con ogni probabilità come risposta otterrete un valore tra il 55 e il ...
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[leggi la prima parte]
Le parole-bauli, nel modo in cui Carroll le utilizza e Deleuze le analizza, prendono forma attraverso espedienti morfologici (in questo caso dell’inglese) raramente giustificabili [...] riconduzione verso i significati originari dai quali scaturiscono, rimandando ad una ulteriorità di senso che non è colta dalla composizione dei morfemi, ma dalla formazione creativa di una nuova unità, che il lettore però riuscirà in qualche modo a ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
Editoria
Insieme delle fasi lavorative che servono, partendo dall’originale fino all’impostazione o montaggio delle pagine di una segnatura, per la preparazione delle forme, lastre o cilindri da stampa. A seconda delle tecnologie si distingue...
Diritto. - La composizione dei delitti è un istituto che ebbe una notevole importanza nella storia del diritto penale, e consiste nel pagamento d'una determinata indennità fatto dall'offensore all'offeso, per cui quest'ultimo si dichiara soddisfatto...