GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] o di una pista o vi annunciavano affatto. D'altro canto, in contrasto con la palestra nettamente caratterizzata nella sua composizione, i membri di questa parte sono meno legati fra di loro. Nessuna tradizione è sorta ad imporre una determinata ...
Leggi Tutto
Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] anche l'opportunità della pubblicazione del monumento da parte dell'architetto: per la prima volta si realizzava l'organica composizione del fregio dorico in un edificio circolare, giacché la più antica thòlos di Delfi rivelava l'incongruenza della ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] armonia con questo programma iconografico imperniato sulla venerazione della Madre di Dio, nel catino si sviluppa una grandiosa composizione dominata dalla Theotókos in trono, tra due angeli dalle candide vesti, che tiene sulle ginocchia il Bambino ...
Leggi Tutto
LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] degli attributi (rhytòn e situla; rhytòn e patera; ramo d'ulivo, cornucopia, patera). Per lo più in una stessa composizione i L. sono dello stesso tipo e in posa specularmente simmetrica, ma non mancano esempî in cui essi sono diversamente atteggiati ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] ultimi 15 anni di scavi. Di primaria importanza le tre statue di Artemide Efesia, di cui una colossale colla notevole composizione della testa; da notare inoltre le sculture dei Ninfei di Traiano e di Pollione, e dello hydrekdochion di Lecanio Basso ...
Leggi Tutto
ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] n. 634). Nonostante la celebrità dell'opera, la ricostruzione dell'Elena è impossibile: la nudità della figura e la severa composizione potrebbero far prendere in considerazione lo specchio etrusco con Elena tra i Dioscuri e Zeus (v. elena, fig. 357 ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] fondo del vaso, fu dichiarato estraneo ad esso già dallo stesso Wedgewood. Questo disco non costituisce per se stesso una composizione circolare chiusa, bensì appare ricavato da una lastra piatta e più larga. Frammenti di simili lastre erano noti da ...
Leggi Tutto
ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] la tesi del Langlotz che il cane molosso, scolpito sotto la seggiola in alcune copie, facesse parte della composizione originaria, e pare più verisimile attribuirlo all'uso funerario di quelle statue iconiche romane. La creazione di questa ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] una figura dionisiaca, forse il dio stesso; ai due lati la figura di Pan e quella di un satiro. La composizione del gruppo e i gesti delle figure rivelano uno spiccato senso artistico. Le recenti ricerche suppongono che le raffigurazioni dionisiache ...
Leggi Tutto
Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] ., i, 13, 23; ii, 21, 48-49).
La bellezza dell'opera d'arte si raggiunge come nel corpo umano "da una adeguata composizione delle varie parti, che attrae gli occhi e diletta in quanto tutte si armonizzano fra loro con una propria grazia" (De off., i ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....