ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] della croce, a teca rettangolare, con il lato anteriore rivestito da una lamina d'oro intatta, caratterizzato da una composizione suddivisa in modo analogo a quello della coperta dell'Evangeliario di Teofano. L'ornato è costituito da pietre chiare e ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] eleganti sono i capitelli dell'ampliamento occidentale, coevo alla ricostruzione romanica della chiesa: animali fantastici entro una composizione dominata da linee sinuose, o elementi fitomorfi, in una variante del capitello composito tendente a una ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] rappresentazione geometrica di un naufragio, su un'oinochòe attica ora nella Antikensammlung di Monaco, che però è molto diversa, nella composizione e nello stile; v. R. Hampe, Die Gleichnisse Homers und die Bildkunst seiner Zeit, fig. 7-11, e Arch ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] si trovavano 4 figurine femminili, la cui testa teriomorfa costituiva un ricettacolo. Sebbene il senso generale di questa composizione sfugga, non vi è dubbio che essa racconti una storia o descriva una scena soprannaturale. A Santa Rita, sulla ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] di quattro tavolette dalla biblioteca di Assurbanipal (Assiria, VII sec.) contiene ricette per la fabbricazione del vetro. La composizione del testo risale alla metà del II millennio: se ne hanno frammenti da Babilonia dell’inizio della dinastia ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] scultoreo nei rilievi intensi e negli scuri profondi della chioma.
Un rilievo del Louvre con U. e Tiresia, per la composizione quieta ed essenziale è stato posto in relazione con un dipinto di Nikias ispirato alla Nèkyia. Rimane da fissare se il ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] alla fase classicheggiante; anzi la si è presa per il termine più basso delle composizioni a ritmi contrastanti, che sono state dette "della forma aperta". È una composizione a sé stante e del tutto differente, per il panneggio e per il ritmo, dalla ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] del viaggio del Sole da oriente a occidente in figure e testi che codificano la cosmologia dell'epoca. Anche in queste composizioni entrano in gioco le dispute del tempo; dopo l'epoca di Amarna il 'classico' testo dell'oltretomba, l'Amduat, è ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] Testamento non dissimili per l'iconografia dai sarcofagi romani, ma ben superiori ad essi per il chiaro senso della composizione, ritmica nelle larghe pause tra le varie figure, per la raffinata compiutezza di ogni parte.
Tuttora in discussione è ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] delle più belle stele funerarie pannoniche è quella di Valerio Saturnino; il tipo di lavorazione della pietra e la composizione degli ornati e della rappresentazione stessa (scene mitologiche e scene con animali) fanno pensare ad un'opera uscita con ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....