POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] 470-460, cioè l'età a cui si possono far risalire le più tarde opere di Mikon e Polygnotos.
Questo tipo di composizione va attribuito a Mikon o a Polygnotos? Sono affini al Pittore dei Niobidi alcuni dipinti vascolari con centauromachie, che sembrano ...
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MAGNO (Flavius Anastasius Paulus Probus Moschianus Probus Magnus)
C. Bertelli
Console di Costantinopoli nel 518. Nipote dell'imperatore Anastasio e figlio, verisimilmente, di Probo, console del 502, [...] Museo del Castello Sforzesco a Milano, alle quali è stata asportata l'epigrafe, ma che presentano esattamente la stessa composizione della copia medievale e sono sicuramente del VI secolo.
Il console è seduto in trono fra Roma e Costantinopoli, con ...
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DELFINO, pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio dell'ultimo trentennio del VII sec. a. C. (periodo di transizione e inizio del Corinzio Arcaico). Sotto questo nome, derivato dal delfino fra due leoni [...] non è certo che siano di sua mano. I motivi decorativi sono quelli del fregio a figure animali orientalizzante. La composizione araldica, le forme massicce degli animali che occupano tutta la superficie del vaso, la mancanza di linee che limitino il ...
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HIPPARIS ("Ιππαρις)
G. Scichilone
Divinità dell'omonimo fiume prossimo al sito dell'antica Camarina, raffigurata sulle monete di questa città secondo uno dei tipi seguenti: a) profilo della testa del [...] corna. Numerose sono le varianti, soprattutto del primo di questi due tipi: troviamo quindi talvolta, sempre nella medesima composizione del profilo, due corna invece che uno e chiome lunghe - con o senza benda - invece delle corte già descritte ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] ., in trono o stante, il centro della sua liturgia monumentale. D'ora in poi la figura di M. è il tema di grandi composizioni musive: a Parenzo (540) M. in trono, tra gli angeli che, come admissionales, accolgono, per l'aurum coronarium, i santi e il ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] per i benefici avuti ad intercessione di Ottavia, sorella di Augusto (63-10 a. C.). Precisare ulteriormente la data di composizione è impossibile, per quanto i filologi abbiano lungamente discusso su alcuni dati offerti dallo stesso testo; e cioè sul ...
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Anglosassoni, Arte degli. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
Benché il vetro venisse usato in Inghilterra fin dall'inizio del periodo anglosassone, non c'è prova di continuità di produzione dall'epoca della [...] e gran parte di quello dell'ultimo periodo anglosassone, a prescindere dal luogo di produzione, era costituito dalla tradizionale composizione di soda e calce.
La maggior parte dei recipienti mostra un colore 'naturale' verde o marroncino, tipico ...
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Vedi TALOS, Pittore di dell'anno: 1966 - 1997
TALOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro l'ultimo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è dovuto allo splendido e notissimo cratere [...] artista illuminato e sensibile che tenta di introdurre nei limiti inesorabili della pittura di vasi le sue preoccupazioni di composizione e di scorcio, gli effetti pittorici, di ombreggiature e di colore, infine un linguaggio nuovo di monumentalità e ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] Sebastiano, pareti di età antonina, v. vol. v, tav. a colori, p. 828) si ripetono le ville del IV stile pompeiano e le composizioni di uccelli e nature morte come negli xenia (v.) pompeiani (ipogeo di Clodius Hermes, Roma: v. tav. a colori, vol. v, p ...
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BOSTON 397, Pittore di (Löwenmaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori rappresentanti della pittura vascolare corinzia nel secondo e nell'inizio del terzo venticinquennio del VII sec. a. [...] un demone alato, a destra una pantera. Si è tentato di spiegare questa scena con il mito di Bellerofonte. Squisita per composizione e finezza di esecuzione è un'altra tazza da lui dipinta, trovata a Aetos (Itaca). La scena principale è narrativa; il ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....