. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] sala da concerto, invece, tale durata può essere maggiore ed è necessario un numeroso uditorio per controbilanciare la complessa composizione dell'orchestra (in alcuni casi 150 concertisti e 200 coristi).
Nel primo caso una sala di piccola ampiezza ...
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ROSSI, Aldo
Mario Pisani
Architetto e teorico dell'architettura, nato a Milano il 3 maggio 1931. Negli anni Cinquanta ha frequentato il Politecnico e si è formato, come altri importanti architetti italiani [...] con L. Meda e G.U. Polesello. Professore incaricato al Politecnico di Milano nel 1965, dal 1975 è professore di Composizione architettonica all'università di Venezia. Nel 1979 è stato nominato Accademico di San Luca, nel 1983 direttore del settore ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] nuove ville diminuisce e a mano a mano alla severa grandiosità succede un senso di grazia e di capriccio nelle composizioni degli edifici e nei parchi, che hanno minori dimensioni.
Una villa in Roma rappresenta questa nuova tendenza, di concezione e ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] di raccordo fra copertura e pavimento, i più piccoli per gli elementi della trama secondaria. In questo sistema di composizione spaziale fu necessario sviluppare due tipi di giunti. Il primo era un giunto universale per incardinare insieme l'intero ...
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WRIGHT, Frank Lloyd
Delphine Fitz Darby
Architetto, nato l'8 giugno 1869 a Richland Center, Wisc. Studiò ingegneria civile nell'università del Wisconsin (1884-88). Nel 1888 lavorò presso J. L. Silsbee, [...] Forest, Ill. (1893). Non meno originale del Sullivan nel disegno dei particolari, lo ha superato nella composizione.
Caratteristiche del suo stile sono una pianta ramificata e asimmetrica, rigorosa orizzontalità, profilo composto, aggetti minimi ...
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GÂNAGOBIE
J. Thirion
Località della Francia sudorientale (dip. Alpes-de-Haute-Provence), nota per il priorato che, donato intorno al 965 all'abbazia di Cluny, prosperò nel 12° e 13° secolo.Della chiesa [...] . Per l'ampiezza della superficie interessata (m2 72), questo è il maggiore mosaico pavimentale di Francia. La tecnica, la composizione, la gamma cromatica e l'iconografia lo avvicinano a quelli, frammentari, noti nell'area del bacino del Rodano e ai ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] chiusa al quale succede un periodo della forma aperta; di una tendenza formale centripeta o centrifuga; di ritmi tòrtili e di composizione a facciata. Termini tutti dei quali ci si può ben servire per descrivere e per classificare un'opera d'arte; ma ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] ma divenuto di grande attualità con il risveglio dell'interesse per i loca sancta e l'inizio delle crociate. La composizione, quasi completamente distrutta nel 1744, è ricordata soltanto da un'incisione (Buonamici, 1748, tav. A), copia non del tutto ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] su pareti chiuse, benché la loro funzione costruttiva sia, nei due casi, fondamentalmente differente. In ogni architettura evoluta la composizione e l'aspetto esterno della t. hanno poco o niente a che fare con la struttura compositiva; se nondimeno ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] .
Il concetto di l. si estende all’iconografia, come motivo decorativo, simbolico o magico-cultuale. L’arte minoica conosce una composizione lineare geometrica a l., presente anche nelle monete di Cnosso dal 4° sec. a.C., a forma quadrangolare o ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....