Artista tedesco (n. Lollar 1931). Compiuti gli studî di filosofia all'università di Colonia, si è interessato in modo particolare della struttura dinamica del colore e della luce. Tra i fondatori di Gruppo [...] ha poi svolto ricerche ottico-cinetiche su grande scala, realizzando, tra l'altro, il grandioso "progetto Sahara" (1968; composizione di "oggetti di luce" in pieno deserto). Per l'esposizione universale di Osaka (1970) ha istallato "campi di specchi ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] e i gruppi di ignudi fluttuano sospinti da un turbinio che li trascina verso l’alto o verso il basso. La composizione, articolata per quadranti, come spiega Condivi, prevedeva in alto le due lunette con gli angeli che portano i simboli della Passione ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] si possono dividere in due gruppi, di cui il secondo s'incontra solo nella ceramica. Il primo gruppo è poco numeroso e la composizione è limitata a tre figure: Achille, Priamo e Hermes, con il cadavere di Ettore disteso per terra che invece non c'è ...
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THYMILOS (Θύμιλος)
P. Moreno
Scultore greco, attivo ad Atene forse nel IV sec. a. C.
È ricordato da Pausania per aver eseguito un Eros ed un Dioniso in un edificio sacro sulla Via dei Tripodi (Paus., [...] i, 20, 2). Il passo è assai dubbio riguardo la collocazione del monumento, l'eventuale composizione delle figure in gruppo tra loro o anche con una terza statua, un Satiro, certamente presente nello stesso sacello, e infine circa l'attribuzione a ...
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Pittore (Genova 1667 - ivi 1749). Fu dapprima ritrattista (ma non rimane nessun suo ritratto sicuro); si volse poi alla pittura di genere, prediligendo scene di monasteri e conventi di frati, aspetti della [...] con botteghe e artigiani, soldati in castelli in rovina, paesaggi e marine tempestosi, in cui il tono drammatico della composizione è accentuato dalle pennellate rapide e dai contrasti luministici.
Vita
Figlio del pittore Stefano M., alla morte del ...
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Pittrice cilena (n. Santiago del Cile 1942). Ha vissuto a Milano (1953-60), a Roma (1961-76) e di nuovo a Milano, con lunghe parentesi a Londra e a New York; dal 1969 al 1989 ha insegnato discipline pittoriche [...] nei licei artistici delle due città italiane. Dopo avere esordito nell'ambito dell'astrattismo geometrico (Composizione, 1965, Torino, Galleria Sabauda), si è rivolta a ricerche concettuali. La produzione degli anni Settanta trova espressione nella ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] figure grandi al vero di domestici e di un dominus dinanzi a un porticato, databili verso il 215. Una eco di grandi composizioni si ha ancora nella scena con figure mitologiche in uno sfondo di marina della Casa Celimontana a Roma. Le pitture di una ...
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Pittore e scrittore (Parigi 1611 - Villiers-le-Bel, Versailles, 1668). Allievo di F. Perrier e di S. Vouet, copiò i Carracci e Tiziano; dimorò vent'anni a Roma (dal 1633), eseguendo vedute di rovine e [...] . Ivi probabilmente scrisse le Observations sur la peinture (1649). Nei suoi quadri cercò di unire il colorito veneziano alla composizione classica (Venere e le Grazie e Venere e gli Amorini, 1647, nel Neues Palais di Potsdam, ispirati da F ...
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Magistratura finanziaria senese attiva dal 13° al 18° sec., i cui registri, detti libri di b., dalla metà del Duecento hanno il piatto anteriore della legatura dipinto con caratteristiche figurazioni: [...] seguito, anche altre figurazioni. Quando, alla metà del Quattrocento, i registri furono legati entro copertine di cuoio, la composizione venne eseguita su una tavoletta da appendersi alle pareti. Le b. (per la maggior parte conservate nell’Archivio ...
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Pittore greco (sec. 5º - 4º a. C.); suo capolavoro, molto celebre nella tradizione letteraria romana, era il Sacrificio di Ifigenia, in cui si ammirava la gradazione nella rappresentazione delle passioni [...] fra i protagonisti, fino a quello culminante di Agamennone che l'artista preferì rappresentare con il capo velato. Riflessi di questa composizione sono nell'ara circolare detta di Cleomene (agli Uffizi), e forse un'eco nelle figure di Agamennone e di ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....