MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] M. firmò i tre scomparti di polittico - inusualmente asimmetrici per la sua prassi dal punto di vista dell'equilibrio della composizione - raffiguranti la Madonna col Bambino, Gioacchino e l'angelo e l'Incontro di Gioacchino e Anna alla porta Aurea ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] via Cassia (1853: Città del Messico, Museo nacional de San Carlos), un paesaggio classicisticamente concepito per soggetto e composizione scenografica che fu acquistato dall'istituto per la sua galleria di pittura. Due anni dopo fu chiamato a tenere ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] In chiesa,che assieme all'altro dà un'esatta misura del suo primo stile, improntato a un'energica struttura della composizione e a un'accuratezza tutta accademica nel disegno.
Andato in seguito a Firenze, prese a frequentare il caffè Michelangelo, in ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] la storia di Telefo nell'altare di Pergamo (circa metà del II sec. a. C.) si riscontrano precisi accenni di composizione secondo i principi della rappresentazione continua. Essa, però, si trova, in germe (cioè in casi isolati, non sviluppati in tutta ...
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Fotografo italiano (n. Napoli 1934). Fra i più importanti fotografi italiani degli ultimi decenni del 20° sec., dopo diversi lavori di impronta socio-antropologica sulla realtà napoletana la sua ricerca [...] Settanta, entrato in contatto con le avanguardie artistiche, ha sviluppato un linguaggio improntato alla essenzialità della composizione e alla ricerca di immagini simboliche. Vincitore nel 2003 del premio Feltrinelli dell’Accademia dei Lincei, è ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] suo interesse è volto prevalentemente a ritrarre il popolo e una sorta di rude natura anch'essa di sapore popolano, in composizioni in cui il colore è cupo e denso, caratterizzato spesso da un'asprezza verdastra, da un violento spessore materico e da ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] . a. C. si pone il gruppo di Eracle che libera Prometeo (Alt. v. Perg., vii, tav. xxxvii), per la sua frontalità e la composizione paratattica. Si pensa che sia un monumento votivo per Mitridate Eupatore (88 a. C.). Dell'età romana sono, fra l'altro ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] .
Rimane ancora il gruppo delle nature morte che rappresentano l'occorrente per scrivere e denaro. È questo il gruppo delle composizioni più omogenee in quanto i suoi motivi presentano tra loro la massima analogia. Ma proprio in questo tipo di n ...
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POLYGNOTOS (Πολύγνωτος, Polygnotus)
A. Rumpf
1°. - Pittore greco, attivo dopo le guerre persiane. Era considerato il primo pittore dall'antichità; naturalmente questo giudizio non va preso alla lettera, [...] 470-460, cioè l'età a cui si possono far risalire le più tarde opere di Mikon e Polygnotos.
Questo tipo di composizione va attribuito a Mikon o a Polygnotos? Sono affini al Pittore dei Niobidi alcuni dipinti vascolari con centauromachie, che sembrano ...
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MAGNO (Flavius Anastasius Paulus Probus Moschianus Probus Magnus)
C. Bertelli
Console di Costantinopoli nel 518. Nipote dell'imperatore Anastasio e figlio, verisimilmente, di Probo, console del 502, [...] Museo del Castello Sforzesco a Milano, alle quali è stata asportata l'epigrafe, ma che presentano esattamente la stessa composizione della copia medievale e sono sicuramente del VI secolo.
Il console è seduto in trono fra Roma e Costantinopoli, con ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....