TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] su pareti chiuse, benché la loro funzione costruttiva sia, nei due casi, fondamentalmente differente. In ogni architettura evoluta la composizione e l'aspetto esterno della t. hanno poco o niente a che fare con la struttura compositiva; se nondimeno ...
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OMBRA PORTATA
R. Bianchi Bandinelli
La pittura nasce, in ogni civiltà artistica, come disegno colorato (v. disegno; pittura). Come tale si svolge sopra un piano, che è poi quello concreto sul quale [...] probabilmente da modelli risalenti al pieno IV sec. o anteriori, la notazione dell'o. p. scompare. Essa è vivace nelle composizioni di paesaggio dipinte a Pompei nel I sec. d. C., ricche di spunti ancora ellenistici, tanto da potersi considerare una ...
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FOSSA, Giovanni
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 9 apr. 1645 da Antonio, discendente da antica casata cittadinesca, e da Leonora Balliana. L'8 marzo 1666 sposò Elisabetta Ridolfi sorella di Agostino, [...] . Antonio da Padova, Giovanni Evangelista e all'allegoria della Carità (Belluno, chiesa di S. Stefano). Nella composizione, dominata dalla pomposa scenografia e dalla concitata dialettica tenebrista, l'immagine senile del podestà - giunto al termine ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] soggiornò ancora qualche anno a Firenze frequentando E. Pollastrini e S. Ussi, che lo avviarono allo studio della composizione storico-aneddotica; alcuni suoi disegni e ritratti (La fidanzata del pittore, 1858 e Il nonnoBista, bozzetto, 1860: Firenze ...
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GIASONE (᾿Ιάσων, Iaso, Iason)
A. de Franciscis
Mitico eroe greco, capo della spedizione degli Argonauti. Un tipo iconografico di G. non esiste nell'arte antica; ne troviamo una descrizione in Filostrato [...] ). Allo stesso modo G. è stato identificato variamente tra i personaggi dell'anfora di Orvieto (che pare riecheggi la composizione di Mikon) e tra quelli della Cista Ficoroni. Nella pittura vascolare si è tentato spesso di riconoscere questo o quell ...
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SINOPIA
L. Vlad Borrelli
Terra rossa o "rubrica", in origine proveniente da Sinope nel Ponto, impiegata dagli antichi sia in pittura che per uso medicinale e composta generalmente da ossido di ferro, [...] del 1400, eseguivano, per lo più con terra di Sinope, sull'arriccio, per delineare una prima traccia della loro composizione. L'operazione è illustrata dal Cennini (Trattato della Pittura, Cap. lxvii): "...Togli un poco di sinopia senza tempera e ...
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FREGIO DI CAVALIERI, Pittore del (Reiterfriesmaler; Rider Frieze Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio la cui produzione incomincia nel primo venticinquennio del VI sec. a. C. e continua nel secondo [...] quella a figure nere e, per il gorgonèion, la linea di contorno. Il disegno è accurato, l'incisione esatta e nitida, la composizione piacevole, anche se in alcune parti è un poco monotona (ad esempio, il gruppo dei cacciatori sulla tazza di Atene e i ...
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Arte e iconografia
Nome di alcune leggendarie costruzioni architettoniche dell’antichità, di struttura ingegnosa e talmente complicata, per intreccio di stanze, corridoi, gallerie, da rendere assai difficile [...] .
Il concetto di l. si estende all’iconografia, come motivo decorativo, simbolico o magico-cultuale. L’arte minoica conosce una composizione lineare geometrica a l., presente anche nelle monete di Cnosso dal 4° sec. a.C., a forma quadrangolare o ...
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Scultore (Carrara 1577 - Firenze 1640). Allievo e collaboratore del Giambologna, alla morte di questo fu nominato "statuario" di corte e attese a importanti commissioni, rivelandosi il più notevole scultore [...] cappella dei Principi presso S. Lorenzo a Firenze; il monumento equestre a Filippo III e quello, più audace nella composizione, di Filippo IV (1634-40) a Madrid. n Suo figlio Ferdinando (Firenze 1619 - ivi 1686), scultore, architetto e scenografo ...
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Pittore (Anversa 1593 - ivi 1678). A quattordici anni era nello studio di Adam van Noort, del quale sposò la figlia nel 1616. Nel 1615 era registrato nella gilda dei pittori di Anversa come acquarellista [...] circa, e di Van Dyck (1641) rimase il solo grande esponente della pittura fiamminga nel 17º secolo. Le sue composizioni sono di soggetto vivacemente realistico, di taglio sempre grandioso. Particolarmente noti sono i suoi quadri di genere (Il Re beve ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....