GUARANA, Vincenzo
Simone Guerriero
Figlio di Giacomo e Caterina Girelli, nacque a Venezia il 22 luglio 1742; padrino al battesimo, celebrato tre giorni più tardi nella chiesa di S. Tomà, fu il pittore [...] del 1781 ottenne la seconda corona con Enea ed Acate parlano con Venere (Allegri Tassoni). Il gusto per la composizione storica e per "un recitativo in senso accademizzante" (Pallucchini, p. 489) che caratterizza i dipinti, oggi alla Galleria ...
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GABRIELI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Belluno il 29 luglio 1694 da Giovanni Battista, originario di Bassano, e da Maddalena Sammartini (o San Martini), gentildonna di antica e benestante famiglia [...] al G. dal Valcanover (1960).
Ricca di consonanze figurative con la produzione di F. e di G. Guardi, alla composizione va riconosciuta una certa dignità considerando in particolare il personalissimo modo con il quale il G. interpreta l'esperienza ...
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CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] poi nella chiesa di S. Biagio dove tuttora si trova; una Caduta di s. Paolo, dichiaratamente manieristica nella composizione e nei violenti contrasti luministici, dipinta per i padri benedettini del monastero di S. Pietro (il disegno preparatorio ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] d'opere d'arte: ricchissima raccolta di negativi, che conta fino ad ora 110.000 soggetti. Pregevole per composizione originale, unità di criteri e ordinamento, la sua funzione precipua è di offrire organica illustrazione del patrimonio artistico e ...
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DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] a coltivare gli studi, per cui, ritornato alla vita civile, si dedicò all'insegnamento della matematica e alla composizione di un trattato di architettura militare.
Sposatosi, nel 1746, con Maria Filippi, nonostante l'opposizione della famiglia e ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] firmata e datata, segnalata da A. Del Vita e da lui considerata tra le opere più riuscite del F., per la vivacità della composizione e del colore, benché assai dipendente dai modelli vasariani. L'anno seguente il F. firmò la pala con la Discesa dello ...
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BASILE, Giovanni Battista Filippo
Manfredo Tafuri
Nacque a Palermo nel 1825 da famiglia modesta. Compiuti gli studi classici e laureatosi (1846) in architettura alla università di Palermo, fu aiutato [...] funzionale basata su di un accrescimento indefinito dell'organismo.
Nel 1863 venne nominato professore di architettura decorativa e composizione presso l'università di Palermo e capo dell'ufficio edile del Comune: il B. sviluppò quindi il piano ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] l'innaturale allungamento dei corpi, dipende da una lettura inadeguata. Vista infatti coi personaggi principali di fianco, la composizione si risolve in una, simmetria alquanto rigida; ma se l'osservatore si colloca in posizione un poco sopraelevata ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Andrea del Verrocchio vengono qui superate grazie alla serrata unità prospettica che tiene insieme il centro e la periferia della composizione.
Datata al 20 febbr. 1486, la Pala di palazzo Vecchio (ora agli Uffizi) era in origine destinata alla sala ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] (a partire dal 1930); appaiono nelle sue opere una concezione monumentale, un nuovo rigore sintetico dell'invenzione e della composizione. L'immagine dell'uomo venne sostituita da una serie di segni fortemente astratti, carichi di simboli: le opere ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....