LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] Deposizione (Casciu). Ritorna anche il ricordo del Pontormo, specie in qualche volto, e di Guillaume di Marcillat, nel gusto per la composizione serrata delle sagome come ritagliate.
L'amicizia tra il L. e il Rosso si rinsaldò al punto che il L. si ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] pavimento e delle cupole il D. preferì attingere al repertorio iconografico paleocristiano, per l'abside centrale ideò una sua composizione con Gesù nell'Orto degli ulivi, realizzando un Cristo sofferente in un paesaggio arido ed essenziale.
Tra il ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] (Torino, oggi demolita). Nel 1908 il C. succedette a G. A. Reycend nella cattedra di architettura tecnica e composizione architettonica al politecnico torinese. L'Esposizione internazionale di Torino del 1911 lo vide impegnato nella progettazione dei ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] il cavalletto, e affronta le vaste pareti e le volte delle chiese, spesso si lascia prendere la mano da una composizione eccessivamente accademica ed un poco stucchevole. Ma le telette a olio sono di una freschezza talora deliziosa: come La lattaia ...
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CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] . Piazzetta; ugualmente frutto della collaborazione tra il C. paesaggista e il Canaletto, autore delle architetture e della composizione d'insieme, è la Tomba dell'arcivescovoTillotson (Liverpool, coll. P. Moores) nella quale le figure appartengono a ...
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D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] Marco Pino; avrebbe ereditato inoltre dallo zio l'ispirazione ai dipinti dedicati alla Vergine e una certa diligenza nella composizione. Nonostante le fonti ascrivano al D. parecchi dipinti, la maggior parte di essi è andata perduta nel rifacimento ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] subito un notevole successo, sia per la perizia della tecnica d'illuminazione, sia per il rigore della composizione e del ritocco, secondo gli stereotipi figurativi più diffusi e consolidati in quegli anni nella ritrattistica internazionale d ...
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DE GIACOMI, Eugenio
Graziella Martinelli
Figlio di Giacomo, avvocato e segretario generale del comune di Modena, e di Clementina Ruffini, nacque a Modena il 30 dic. 1852.
Studiò presso la locale accademia [...] con casseruola di rame, prugne, fiori, limone (1891), Natura morta con melone, fiasco, fruttiera di mele e uva (1893), Composizione con tenda, tavolo, vaso di fiori e frutta (1901), che rievoca nell'impaginazione compositiva gli aulici precedenti del ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] monotonia, il tono, gradevole, di pacato naturalismo, e certe finezze di particolari sono in parte guastati dalla composizione scenografica, dalla luce artificiosa, dalla presenza di macchiette troppo imposte.
È di valore assai limitato un gruppo di ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] ad esempio allo schema architettonico dì riferimento gotico per i bassorilievi applicati negli spartiti laterali, mentre la composizione di quello centrale si riferisce chiaramente all'Ultima Cena di Leonardo. Il paliotto esemplifica pertanto un ben ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....