LLOYD, Llewelyn
Paola Pietrini
Nacque a Livorno il 30 ag. 1879, ultimo dei cinque figli di William, commerciante di origine gallese, e della livornese Luisa Bianchini. Alla morte del padre nel 1884, [...] nella realizzazione degli sfondi. Il risultato ottenuto fu quello di donare una maggiore vibrazione luminosa alla composizione, non rinunciando alla esatta definizione dell'impianto strutturale dell'opera, che rimarrà caratteristica costante della ...
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GRASSO (Grassi), Francesco (Francesco da Verzate, Francesco da Pavia)
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Verzate, piccola località dell'Oltrepò pavese, [...] spostamenti del G., noti attraverso i dati documentari, dalla terra d'origine alla Liguria. Nella composizione, nonostante alcune ingenuità riscontrabili principalmente nella definizione anatomica dei personaggi, si possono apprezzare, per esempio ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] ai due lati da un cavaliere ed uno stemma, mentre in basso apparivano tre scene di vita rinascimentale. La composizione fu riprodotta anche nella copertina del catalogo della mostra.Il contributo del D. alla sezione d'arte antica si avverte ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] della vita del santo titolare, e quelle del presbiterio con Episodidella vita di Maria.
Vi si nota una composizione semplificata, con studiati rapporti di simmetria, una ricerca verso un naturalismo più corposo che determina una consistenza maggiore ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] tele con l'Orazione nell'orto e la Trasfigurazione, che, ancora in situ, sembrano risentire del soggiorno umbro: nella composizione dominano infatti la grazia e la compostezza, e gli apostoli hanno panneggi fluidi ed eleganti. I due dipinti furono ...
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BOCCHI, Faustino
Camillo Boselli
Figlio di Giacomo e di Giulia Faioni, nacque in Brescia il 17 giugno 1659. Non sappiamo se il B. si sia mai mosso da Brescia; il Carboni e l'autore del manoscritto K. [...] su toni bassi e tenebrosi, poco arricchite da squarci paesaggistici, passa ad una pittura più mossa e più sciolta nella composizione, più schiarita nel colore, più arricchita nella fantasia, anche se rimane sempre vivo il contrasto tra la parte ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] mercanti e degli artisti di Ancona (chiesa del Gesù, Ancona), fatti come corredo di un teatro sacro. La composizione, assai originale, è realizzata sfruttando la finzione di pesanti velari sollevati da angioli. Spettano al periodo maturo dell'artista ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] sono spesso assai vicine agli originali, ma anche il suo disegno, che rivela buona, conoscenza dell'anatomia e doti di composizione. La maggior parte delle sue opere e conservata presso il Gabinetto delle stampe di Dresda. Benché l'arte incisoria del ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] dodici acquerelli del Mainella.
I suoi ammiratori apprezzavano soprattutto la grazia lieve delle figure e il tono elegante della composizione, ottenuti senza forzare "il vero". Anche a Bruxelles il M. era riuscito a esporre i suoi lavori riscuotendo ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] con il pittore G. B. Azzola, che gli fu prima allievo e poi aiuto.
Il talento inventivo e l'originalità di composizione di questi lavori mossero il p. Donato Calvi, scrittore e letterato agostiniano, a stendere nel 1655 uno scritto descrittivo su Le ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....