GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] soffitto con La danza delle Ore (la tradizione vuole i due compagni effigiati nel dipinto: Caffi, p. 21).
L'ampia composizione del sipario, che comprendeva "400 figure", non vide comunque termine che nel 1856 "dopo lunga serie di fatiche e di vicende ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] gratia", eseguita dal G. per la soddisfazione di un committente, tal Filippo Dati.
Il G. portò a termine questa elaborata composizione forse su disegni di Penni, i cui lavori continuarono a costituire una fonte per la sua opera. Lo testimoniano l ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] 12; Zerner, 1969, n. 8) e il Martirio di s. Stefano (Herbet, 1899, n. 1; Zerner, 1969, n. 2), un adattamento della composizione che Giulio Romano dipinse per la chiesa dedicata al santo nella città di Genova.
L'attività d'incisore di D. fu senz'altro ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] e con alcune durezze.
Egli risentì solo in parte del Tiepolo, e invece, specie per quanto riguarda la prospettiva e la composizione, si ispirò a Sebastiano Ricci. In alcune tele religiose dell'ultimo periodo si nota un avvicinamento al Pittoni che il ...
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PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] studiato e preso come punto di riferimento dai pittori frescanti. Esistono due modelletti a olio su tela di questa composizione, considerata il capolavoro di Pietrasanta, uno presso la Pinacoteca di Brera e un altro, relativo al solo abbraccio tra ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] dipinse la sala Dighe e porti nella Mostra della ricostruzione che si tenne a palazzo delle Esposizioni; l'anno seguente espose Composizione n. 5 alla VI Quadriennale e partecipò alla XX Promotrice d'arte di Catania. Nel 1952 presentò un tessuto alla ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] cui il senso drammatico dello sforzo fisico degli operai è sottolineato da una trave disposta in diagonale nella composizione, rende bene la fondamentale differenza con il tono prevalentemente lirico delle analoghe ricerche scultoree francesi.
Con la ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] blu: si veda Autoritratto con figure ignude (1929; ubicazione ignota; ibid., p. 17), certamente identificabile con l’opera Composizione, esposta nella Biennale di Venezia del 1930, come si evince dalla riproduzione nel catalogo dell’epoca.
Nel 1929 ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] allo studio della figura ponendo particolare attenzione all'incidenza della luce sui corpi e al ruolo dei colori nella composizione, considerati da Gola reali protagonisti del dipingere a prescindere da ogni contenuto. Il M. non si accostò ai temi ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] dei due mostra, accanto a una resa dei volti memore dell'interesse del L. per la ritrattistica, una composizione di sapore quasi neoclassico: la compostezza e la chiarezza a essa sottese sono una caratteristica ricorrente nella produzione pubblica ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....