LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] e l'amarezza che ne seguì spinsero il L. ad abbandonare la realizzazione di Ipatia filosofessa greca e delle composizioni di grandi dimensioni in genere. Presso l'Esposizione nazionale artistica di Venezia nel 1887 espose Animali, un quadro di ...
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AZZURRI, Francesco
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma nel 1827. Nipote dell'architetto Giovanni Azzurri (Roma 1792-ivi 1858), fu suo allievo all'Accademia romana di belle arti, subendone l'influenza neorinascimentale, [...] è un'opera che, pur riallacciandosi formalmente all'esperienza del Teatro nazionale, non riesce a raggiungerne la misurata composizione; più notevole impegno si può invece riconoscere nella cancellata di palazzo Barberini lungo la via Quattro Fontane ...
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CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] maestro". La pittura vaporosa iridiscente del C., impreziosita da perlacei cangiantismi, è difatti assai personale, sebbene nella composizione e nella tipologia egli sembri talvolta ispirarsi al Balestra.
Il C. ebbe un nipote e discepolo, anch'egli ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] Marconi, pp. 77 s.).Il Cristo davanti a Pilato, nelle stesse Gallerie, proveniente da S. Nicolò della Lattuga - di composizione simile ai Ss. Marco e Marcelliano del Veronese nel coro di S. Sebastiano -, è probabilmente lo stesso che il Boschini e ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] limbo (Kristeller, 1902, p. 525).
L’opera non è più identificabile con sicurezza; ma il tema e la composizione ebbero certamente fortuna e vanno considerati in relazione ad altre testimonianze mantegnesche relative al medesimo soggetto: un disegno su ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] si impegnava quindi a realizzare un modello a colori in scala ridotta e un grande cartone con le principali figure della composizione. I disegni dovevano essere consegnati a dicembre e il compenso venne stabilito in 100 ducati d'oro. Il giorno ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] 'Antella e Antonio di Vado, su incoraggiamento del quale l'autore afferma di aver intrapreso e portato avanti la composizione del poema. Per uscire dalla difficoltà si dovrebbe forse indagare sul ramo pratese dei da Cignano, che - come documentano ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] del doge Alvise (IV) Mocenigo. Il G. si servì a tal fine delle incisioni che Giovan Battista Brustolon aveva ricavato da composizioni originali di Giovanni Antonio Canal e che erano state pubblicate e messe in vendita a Venezia dall'editore Lodovico ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] dicembre dello stesso anno presso la Galerie Beaubourg di Parigi. In entrambe le esposizioni Baj presentò quattro grandi composizioni combinatorie. Gli stessi pannelli furono esposti, l’anno successivo, a Milano, Roma e New York alla personale «Il ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] panneggi, la scenografica disposizione del grande tendaggio berniniano in stucco che fa da sfondo alla complessa composizione caratterizzano questo theatrum sacrum tipicamente barocco.
A quest’opera, eseguita assieme al maestro, si ispirò Ponzanelli ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....