MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] nel 1916 anche il M. fu richiamato alle armi.
Intanto, già nel 1915 il M. aveva dipinto delle opere totalmente astratte, composizioni geometriche animate da un dinamismo di forme e colori a contrasto, di cui è ben rappresentativa la Peinture n. 0529 ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] colonne e nel timpano curvilineo a modelli michelangioleschi e un imponente inserimento scultoreo in chiave araldica la cui composizione denota un'opulenza decisamente barocca. Elementi analoghi si ritrovano anche nella grande scala del cortile, in ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] di quella della maturità, verso il 1490 o poco oltre, inizia una serie di dipinti in cui la composizione si inquadra in una grandiosa incorniciatura architettonica, simbolo e incamazione del rigoroso codice prospettico cui il pittore si sottopone ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] dei carnefici; echi della sua formazione di miniaturista, tanto nel brulicare delle figure gesticolanti che affollano l'intera composizione, quanto nel fitto tratteggio di piccoli segni con cui sono costruite le immagini (Craievich, pp. 42 s.).
Avari ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] come è stato ipotizzato per il Martirio di s. Lucia (Schleier). Tuttavia proprio nelle ingenuità presenti in questa composizione, soprattutto nei volti dei personaggi, si può leggere il contributo personale della pittrice, cui si unisce la ricchezza ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] santuario della Madonna di Azoglio a Crevacuore, che concluse entro il 1710: caratterizzata da una particolare resa scenografica, la composizione rappresenta in alto l'Eterno entro un vortice di figure ruotanti e, al di sotto, le scene della Regina ...
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POLIDORO da Lanciano
Francesco Trentini
POLIDORO da Lanciano (Polidoro de’ Renzi, Polidoro Lanzani, Polidoro Veneziano). – Nacque a Lanciano da Paolo de’ Renzi e da madre ignota, circa l’anno 1510.
Tradizionalmente [...] scarti e irregolarità tutt’altro che trascurabili, come appunto l’inserimento di Dio padre in una Pentecoste, o la peculiare composizione del gruppo di persone attorno a Maria, dove si vedono solo otto apostoli in primo piano, sette figure maschili ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] scultura in fil di ferro, e alla V Rassegna nazionale di arti figurative di Roma e del Lazio con due dipinti, Composizione e Pittura n. 8. In contatto con il Movimento arte concreta (MAC) di Milano, partecipò alla mostra "Arte concreta" presentata da ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] antiquario del 1869 (Filadelfia, coll. J. G. Johnson) è uno studio di artificiosa eleganza, dove l'eccessiva abilità di composizione diminuisce la sincerità evocativa del maestro. In. Passa il treno del 1869 (Barletta, Galleria De Nittis) il D. torna ...
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GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] analitico e con crudo e risentito accento realistico, risolto per lo più nella tonalità solenne e severa della composizione, secondo indicazioni che all'artista giungevano anche dai pittori J. Breton e J. Bastien-Lepage, internazionalmente conosciuti ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....