FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] suo eclettismo risulta altresì la pala del Sacro Cuore (duomo di Milano) su modello di E. Rubino, che nella composizione rastremata assembia in sé echi barocchi, suggestioni liberty (negli angeli) e realismo "d'età degasperiana" (nei volti del Cristo ...
Leggi Tutto
PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] dagli occhi sparse (Primo libro de madrigali a 5 voci, Venezia 1580; l’attribuzione a Pasqualini risulta da una composizione successiva di un altro bolognese, Pompilio Pisanelli, 1586; Chater, 1978, p. 61). Giovanni Maria Nanino e Annibale Stabile ...
Leggi Tutto
BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] da angeli, sull'altare maggiore della cattedrale di S. Lorenzo, eseguito (1652) su disegno di Domenico Fiasella: composizione d'un manierismo castigato e impersonale, per nulla partecipe del rinnovamento barocco. In S. Maria della Consolazione ...
Leggi Tutto
COMANDÈ (Cumandeo), Giovanni Simone
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore Stefano (allievo di Polidoro da Caravaggio, del quale il Grosso Cacopardo ricorda, sulla base del Gallo [1755, p. 185], [...] di S. Stefano Medio, l'impianto luministico, che sembra richiamare esperienze veneto-bassanesche, dà vita ad una composizione dove l'evidenza contenutistica dell'episodio viene espressa con una chiarezza e con un naturalismo semplificato, tali da ...
Leggi Tutto
JACOPO della Pila
Francesco Sorce
Si ignora la data di nascita di questo scultore di origini milanesi, la cui attività è documentata nel Regno di Napoli tra il 1471 e il 1502.
L'individuazione nelle [...] Museo civico del castello medesimo, che fu pagato all'artista nel 1481.
Nel 1492 J. stipulò un contratto per la composizione del sepolcro di Tommaso Brancaccio, in S. Domenico Maggiore a Napoli. I lavori furono portati a termine con ogni probabilità ...
Leggi Tutto
CROTTA, Marco Aurelio
Franco Bocchieri
Nacque a Genova il 23 giugno 1861 da Giovanni e Caterina Della Casa. A quattordici anni fu costretto ad abbandonare le scuole per le umili condizioni della sua [...] S. Stefano e, prima della sua demolizione, di S. Tomaso e si deve alla sua opera se ora, conosciamo l'esatta composizione planovolumetrica di quell'antico monumento romanico. Anche i rilievi e il primo progetto di restauro della chiesa genovese di S ...
Leggi Tutto
GUALDI, Antonio
Maddalena Parise
Nacque a Guastalla il 30 ag. 1796 da Vincenzo e da Margherita Conti. Nel 1816 interruppe gli studi, cui era stato avviato dalla famiglia, e passò all'Accademia di belle [...] , la quale, seppure risente ancor una volta dell'influenza di Hayez, si lascia più semplicemente accostare per la severità della composizione alla produzione di Diotti (Maria Luigia…, p. 22). La vena del G. cominciava intanto a esaurirsi. I dipinti ...
Leggi Tutto
BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] risponde, con scarsa originalità, a una serie di ricerche condotte dagli architetti romani del XVII sec. sulla composizione di modelli planimetrici di diversa impostazione. Più interessante è la facciata esterna, la cui similitudine con quella della ...
Leggi Tutto
LANCI, Francesco Maria
Raffaella Catini
Nacque a Fano nel 1799. La sua formazione artistica si tenne in Roma presso l'Accademia di S. Luca, ove frequentò i corsi di architettura di G. Valadier, P. Camporese [...] in Roma, presso la chiesa di S. Maria de' Monti, appartenente a S. Rolli, il chimico scopritore della composizione dei vasi detti "murrini" secondo la definizione di F. Corsi, realizzata presumibilmente nel periodo precedente alla partenza per la ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] diversi disegni e studi di nudi femminili, un nudo virile disteso che, per il soggetto e la maturità della composizione, dovrebbe risalire agli anni parigini. Dello stesso periodo sono le vedute della capitale francese, vagamente ispirate allo stile ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....