LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] (Gealt, p. 25). Nel polittico di Cortona tutto appare perfettamente ordinato ed equilibrato: l'artista ha cercato di calibrare la sua composizione in modo tale che nessun elemento dominasse sugli altri.
Tra il 22 ott. 1403 e il 16 apr. 1404 L. e ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] ubicazione ignota; Busto di Carlo Linneo, 1843: Modena, orto botanico); e anche quando lo scultore si dedica a composizioni complesse ricorre a materiali morbidi e dimensioni contenute, come nella raffinata Deposizione in biscuit del 1839 (Modena, S ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] cappella della torre nel palazzo del Comune dell'Aquila (ora nel Museo nazionale), nella quale la solennità della composizione viene stemperata da una certa delicatezza di radice umbra. L'iconografia della Madonna con il Bambino appare inoltre simile ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] mare che, insieme ai due gruppi di devoti religiosi e laici disposti sui fianchi in file parallele, richiama la grande composizione dell'Incoronazione della Vergine di Quarton a Villeneuve-lès-Avignon- l'opera si impone soprattutto per una serie di ...
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DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] della Commedia può quindi offrire notevoli spunti per una riflessione sull'arte di Domenico. I lineamenti generali della composizione derivano da Filippo Lippi; D. rivela poi echi dell'Angelico tradotti in una sua maniera piuttosto secca e ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] vi è il dipinto con S. Antonio da Padova che riceve il Bambino Gesù dalla Madonna, considerato tra le migliori composizioni dell'artista eseguite all'Aquila (Lehmann Brockhaus, 1983, p. 418). Per quanto riguarda l'attività svolta dall'artista nei ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] facciata segnata da erme a rilievo che si erge su un portico sorretto da colonne ioniche. Si tratta di un tipo di composizione che richiama alcuni disegni di Polidoro, o della sua scuola, che ancora alla fine del XVI secolo circolavano a Messina come ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] di accesso della cappella della Madonna di Monserrato in S. Domenico a Palermo. Il pittore era tenuto a completare una composizione preesistente lasciata incompiuta e ad aggiungere "de albo et nigro di rilevu in quantu a la pintura" un Padre Eterno ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] di contadini o popolani resi con particolari effetti di lumi, di torce, tizzoni ardenti, lucerne, in controluce, in un tipo di composizione che rivelava affinità con opere di M. Pittatore, di G. Van Haanen, o di F. Waldmüller.
Nel 1842 sposò Amalia ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] notazione dei particolari e la spontaneità di bozzettista, che sono le caratteristiche sue migliori, si perdono nella vastità della composizione. Nel 1923 partecipò con un piatto alla prima Mostra dell'arte decorativa a Monza (p. 47 del catal.), alla ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....