CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] nuova generazione.
Ma già nel 1909 il C. aveva esordito in quello che sarà il suo maggior campo di attività, la composizione, con una Sonata inglese per pianoforte, che precede di un anno Cielo di settembre, di solito considerata la sua opera prima ...
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GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] opera composta dal G., ignota ai biografi e mai rappresentata, l'Alba Barozzi, su libretto di A. Ghislanzoni (di questa composizione esiste un'edizione a stampa, Milano 1884).
Fonti e Bibl.: Milano, Bibl. del Museo teatrale alla Scala: C.A. 2324 ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] e il 1986 e poi, dal 1986 al 1989, all’Istituto universitario di architettura di Venezia (IUAV) presso la cattedra di composizione tenuta da Gino Valle. Dal 1995 si trasferì alla facoltà di architettura di Ferrara, dove rimase per circa dieci anni e ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] a ricerche sulla composizione del tabacco, di cui aveva studiato le proprietà mediche: ne separò un olio essenziale, costituito sostanzialmente da nicotina (1807). Dopo aver pubblicato nel 1809-10, sul Giornale di fisica, chimica estoria naturale del ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] . Della sua attività di compositore restano pezzi da camera, brani per organo e per pianoforte, liriche, ma soprattutto composizioni di genere sacro, di cui si ricordano in particolare una Messa Pro Defunctis per4 voci soliste (1902), Laudate Pueri ...
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BIGATTI, Carlo (Ambrogio)
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Nato a Milano il 22febbr. 1779, intraprese gli studi musicali nella sua città con V. Canobbio (pianoforte), li proseguì poi a Bologna con padre G. B. Martini (armonia e contrappunto) [...] e infine a Loreto con N. Zingarelli (composizione). Dopo aver fatto eseguire il 6 nov. 1800 al Teatro alla Scala di Milano una sua Cantata, il B. si recò a Marsiglia nel 1801; qui visse per molti anni e compose la sua prima opera teatrale buffa, Il ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] artisti ed intellettuali che si riunivano nello studio di Ezekiel, il Trio romano si presentò in pubblico, eseguendo il 15 genn. 1906 composizioni di autori classici nella sala Costanzi e il 6 aprile dello stesso anno musiche di W. A. Mozart, L. van ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] per banda del 1897 e un Pensiero elegiaco per violino e pianoforte composto in morte del fratello Nicola.
Le sue composizioni furono quasi tutte pubblicate a Milano da Ricordi e Canti, salvo diversa indicazione: Fantasia sopra l'opera Il Reggente di ...
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DE ANGELIS (Angelis), Angelo, detto Rivotorto
Piero Caraba
Nacque ad Este, in provincia di Padova, intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce delle origini e del primo periodo della vita. [...] già presso il collegio di S. Croce o presso la Biblioteca Antoniana, ci induce a supporre che molte delle sue composizioni non furono mai eseguite, da cui si potrebbe trarre una delle ragioni per spiegare la assai limitata considerazione da parte ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...]
Dopo questi primi lavori la sua produzione di musica vocale da camera ebbe un arresto; dal 1887 lo ritroviamo impegnato in composizioni di più largo respiro. È in questo stesso anno che si dedicò alla stesura di Fatma, opera teatrale in quattro atti ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....