CIMARA, Pietro
Licia Donati
Fratello maggiore degli attori Luigi e Giovanni. nacque a Roma il 10 nov. 1887 da Giuseppe, prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. In questa città, al liceo [...] dove rimase fino al 1919, facendosi notare nel frattempo dal pubblico aristocratico della capitale come autore di composizioni da camera di accentuata vena melodica e soprattutto come "insuperabile" accompagnatore al pianoforte di cantanti. In questa ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] della Pia Scuola di musica di Bergamo, dove studiò pianoforte con Vincenzo Petrali, contrappunto con Alessandro Nini e composizione con Matteo Salvi. Dall’autunno 1881 si perfezionò con Antonio Bazzini e Amilcare Ponchielli al conservatorio di Milano ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] ecclesiastica. Così affiancò gli studi teologici e delle lingue orientali a quelli musicali, conseguendo il diploma di composizione sotto la guida di G. Bolzoni.
Esordì con pagine polifonico-vocali, messe, mottetti, con un quartetto d'archi e una ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] e organo eseguita nel 1889 a Firenze alla SS. Annunziata e una Messa da requiem in memoria della madre. Fra le composizioni vocali e strumentali da camera si ricordano: Tre liriche leopardiane (Ad una foglia, A se stesso, L'infinito); le Impressioni ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] nel conservatorio di Napoli, ma vi rimase soltanto per breve tempo; trasferitosi a Milano per perfezionare i suoi studi di composizione, fu, forse fino al 1869, allievo di L. Rossi.
Appena ventenne, il C. compose la sua prima opera teatrale, Davide ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] , A. Chiusi e D. Scortecci, musicisti che in seguito si distinsero notevolmente. Dal 1544 cominciò a far pubblicare le sue composizioni presso G. Scotto a Venezia; le dediche di alcune di queste stampe (e una lettera del cardinale Giovanni de' Medici ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] 28 marzo 1928 a New Orleans, inspiegabilmente dimenticato dalla stampa italiana che non pubblicò la notizia.
Dedicatosi alla composizione, scrisse soprattutto musica pianistica: per un elenco completo si rimanda al catalogo redatto da V. Raeli (1931 ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] , Sei Solo (tre sonate e tre partite) per violino sull'autografo del 1720 (Milano, Curci, 1972). Si dedicò sporadicamente anche alla composizione e un suo primo lavoro, Canto di pace per pianoforte, fu pubblicato su Musica d'oggi, I (1919), n. 3, pp ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] classe di Esercitazioni orchestrali); nella collezione Dorica, presso le edizioni De Santis di Roma, videro la luce le sue prime composizioni, a partire dal 1927; la Rassegna dorica, la rivista fondata dallo stesso Di Donato nel 1929, ne seguì e ne ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] , cui si dedicò per tutto l'arco della sua esistenza e alle quali è legata la sua fama. Si impegnò anche nella composizione di opere più ardue e complesse quali lavori teatrali e sinfonici: tale attività ebbe inizio con l'opera in quattro atti La ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....