PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Pepe, Alessandro Vessella, Emilia Gubitosi.
Nella prima fase della carriera Palumbo si dedicò con una certa continuità alla composizione di pezzi per pianoforte, spaziando dalle fantasie su motivi operistici a pezzi in ‘stile antico’ (Toccata op. 21 ...
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GASCO, Alberto
Maria Grazia Teodori
Nacque a Napoli il 3 ott. 1879, da Francesco, illustre clinico piemontese, e da Maria Boubée. Indirizzato dal padre allo studio della medicina, seguì invece i corsi [...] d'arte), spiccando per il brio e la straordinaria competenza dei suoi scritti.
Si dedicò inoltre con grande interesse alla composizione, esordendo con il poema lirico in un atto La leggenda delle sette torri (Milano 1912, versione tedesca a cura di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] .
Dalla scuola del Furno il B. passò a quella di contrappunto, sotto la guida di G. Tritto. Pochissimo sappiamo sulle composizioni scritte in questo periodo: è facile arguire che esse dovettero essere poche, dovendo il giovane B. pensare molto di più ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] predisposizione alle lettere che sfociò nell'associazione all'Accademia degli Accesi nel 1688 (Bergamini, 1988) e più tardi nella composizione di un poemetto in ottave, la Vienna liberata, in sei canti, "alla maniera di Torquato Tasso" (Oretti, ms. B ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] gli studi di giurisprudenza laureandosi nel 1908; a trent’anni, nel 1913, conseguì i diplomi di pianoforte e di composizione al Conservatorio di Bologna e nello stesso anno sposò Irene Calandri (nel 1921 nacque il figlio Ludovico).
I suoi primi ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] sua città sotto la guida di Alberto Gregori per il pianoforte e di Giovanni Battista Rabitti per l’armonia e la composizione. Questi, già allievo di Bonifazio Asioli e Stanislao Mattei, grazie ai suoi contatti con la nobiltà di Marsiglia, dove il ...
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CORTI, Mario
Bianca Maria Antolini
Nato a Guastalla (Reggio Emilia) il 29 genn. 1882, da Angelo e da Carolina Aldrovandi, iniziò gli studi musicali con il padre, maestro di musica del comune, proseguendoli [...] di J. S. Bach, W. A. Mozart, L. van Beethoven, R. Schumann, J. Brahms, E. Grieg, e in prima esecuzione a Roma composizioni di G. Samazeuilh, G. Guerrini e J. Ireland. Nel 1924-25 il C. dette numerosi concerti in trio con il violoncellista G. Crepax e ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] Martelli.
Apprezzato musicista fu anche il fratello Giulio, nato a Napoli il 29 ott. 1831. Dopo aver studiato armonia e composizione a Napoli con Luigi Gordigiani, si trasferì a Parigi per perfezionarsi nello studio del canto con Samuel David e si ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] , nel 1903 entrò nel locale conservatorio, ove divenne allievo di S. Krehl per la teoria, di H. Zoellner per la composizione, di A. Ruthard per il pianoforte, di R. Hoffmann per la strumentazione ed infine del celebre direttore A. Nikisch per la ...
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BERTINI, Salvatore
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Nacque a Palermo nel 1721 e fu capostipite di una famiglia di musicisti. Dopo aver appreso i primi fondamenti musicali da un amico di suo padre, Pietro Pozzuolo, si recò a Napoli, [...] e a Roma (di cui s'ignora l'anno), il B. fece voto di comporre soltanto musica sacra di rigoroso stile antico. Fra le composizioni in tale genere si ricordano una Messa di requiem per i funerali di Carlo III (1788), un Miserere a due cori per la ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....