LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] poi alla classe di organo di E.M. Bossi, a quella di pianoforte di V. Romaniello e a quella di composizione di N. D'Arienzo. Quest'ultimo avviò il giovane allievo allo studio della polifonia sacra della tradizione italiana, alimentando un interesse ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] di Loreto, dove sembra che più tardi (anche se mancano prove certe) abbia insegnato, almeno per qualche tempo, canto e composizione.
Iniziò la propria carriera come compositore di opere buffe; esordì infatti, con l'opera La sposa bizzarra (libr. di P ...
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BONI, Livio
Liliana Pannella
Nacque a Roma il 7 genn. 1884 e nella città natale iniziò gli studi musicali sotto la guida di F. Forino. Recatosi successivamente a Bologna, vi conseguì il diploma di violoncello [...] quali egli fu spesso il primo esecutore (come, ad esempio, di sonate per violoncello e pianoforte di Pizzetti e di F. Lunghi, di composizioni di Respighi, di A. Gasco, di E. Desderi). Fece parte anche di trii, con A. Longo e A. Serato, con Casella e ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] de la musique de la chambre’ imperiale; gli fu affidata la direzione dei concerti e del teatro di corte e la composizione delle musiche ordinategli da Napoleone, con un salario annuo di 28.000 franchi cui si aggiungeva una gratifica di altri 12.000 ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] de Brixia), in cui il L. attesta di essere al venticinquesimo anno di età, informazione riferibile verosimilmente all'epoca di composizione dell'opera, piuttosto che a quella della sua pubblicazione. Fu di umili origini, come egli stesso non mancò di ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] . in I. P., 2008, p. 6).
Nel 1965 partecipò alla IX Quadriennale nazionale d’arte di Roma (Composizione ritmica n. 1; Composizione ritmica n. 2, Composizione ritmica n. 3). L’anno seguente prese parte alla IV Biennale di pittura di Saronno e, nell ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] deve avere altresì avuto con Francesco Francia e con gli altri pittori bolognesi; ed è probabile che in certe sue composizioni di piena grandiosità rinascimentale, egli si sia ispirato a Giovanni Bellini e forse anche a Raffaello (Arslan). Non è ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] e P. Bini, compiendoli al conservatorio di S. Maria di Loreto sotto la guida di N. Vitolo. Suo primo maestro di composizione fu lo zio materno Michele Caballone (Gabellone), in seguito ebbe maestro L. Leo (circa dal 1740-1744).
Erra, dunque, il Di ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] di Napoli, ove fu allievo di F. Rossomandi e G. Barbieri per il pianoforte e di G. Napoli per la composizione.
Sin dagli anni dell'adolescenza si era esibito in pubblico come pianista, esordendo ufficialmente nel 1919 alla sala Artisti di Napoli ...
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FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] "B. Marcello" di Venezia, ove, allievo tra l'altro di E. Wolf-Ferrari, frequentò i corsi di violino e composizione. Diplomatosi nel 1908, si dedicò alla direzione orchestrale. Anche il fratello minore Giuseppe seguì le orme del F., diplomandosi in ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....