MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] la pratica legale presso l’avvocato I. Benelli. Si dedicò anche, con profitto, allo studio della letteratura e alla composizione di odi e canzoni, celebrando in versi la maggior parte degli avvenimenti politici di rilievo cui assistette durante la ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] dovuto prevenire, con l'adozione di opportune riforme, le spinte eversive delle masse lavoratrici e favorire la composizione pacifica dei conflitti di classe. Con questo spirito, nei mesi del suo sottosegretariato alla Giustizia il G. contribuì ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] 'apparato colombino, potremo agevolmente collocare, come ritiene il Laspeyres, l'opera del C. anche se nei limiti di una composizione un po' più elaborata di quanto non fosse stato già fatto in precedenza, tra la recensio ardizzoniana e la successiva ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] cui il B. attese a lungo, ritornandoci sopra più volte, è Il Costante. Non si conosce la data d'inizio della composizione; nel 1547 0 1548 il poema doveva già essere finito; monsignor Giacomelli, commissario del concilio di Trento, lo lesse in quegli ...
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PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] del 1513 (Archivio di Stato di Roma, Collegio dei notai capitolini, voll. 1313-1317).
La notorietà di Pontani è dovuta alla composizione di un diario ‘romano’, di notevole interesse per la storia della città durante i pontificati di Sisto IV e di ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] - e non fratello - del predetto Costantino e di Anna de Zori sua moglie. Gravi incertezze restano, comunque, sulla composizione della famiglia e particolarmente sulla contestata ammissibilità di un fratello di nome Torbeno che da usurpatore o da ...
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BOMBINI (Bombino), Bernardino
Piero Craveri
Nacque nell'anno 1523 a Cosenza da Nicolò, dottore in legge, di nobile famiglia cittadina. Sotto la guida del padre egli si dedicò agli studi giuridici che [...] intorno al 1555 (Origlia), se non nello Studio, privatamente; a questo suo insegnamento andrebbe ricondotta la composizione di quel volume di Repetitiones aliquot in titulum de verborumobligatione e l'opuscolo De praeheminentia Episcoporum, ambedue ...
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BALDASSINI, Melchiorre
Piero Craveri
Nacque a Napoli intorno al 1470. Distintosi come avvocato nel foro di Roma, partecipò ai lavori del concilio lateranense V, nel 1512, sotto Giulio II, in qualità [...] 3 giugno 1522, in una lettera di Adriano VI al collegio cardinalizio. Sotto questo pontefice fu tra gli assistenti alla composizione delle Regulae Cancellariae: al suo consiglio è attribuita (Gomez) la regula de iure quaesito non tollendo. Il Gomez ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] conoscenza delle lingue e letterature italiana e latina e seguendo le orme del suo maestro D. Lazzarini nella composizione di rime, tragedie, epistole italiane e latine, orazioni.
Di questa produzione letteraria concentrata negli anni 1720-1740 ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] sicché, "sprofondato nella lettura dei poeti drammatici francesi" - come scrisse in una perduta autobiografia -, si diede "alla composizione di melodrammi e tragedie", e persino di un poema ariostesco, intitolato Orlandino.
Nel 1786 si iscrisse alla ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....