GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] lode e soddisfazione delle parti e molti furono i principi circonvicini che a lui rimisero controverse questioni d'onore per composizioni o per averne il parere o la direzione.
Solo una parte delle sue opere in questa materia venne pubblicata mentre ...
Leggi Tutto
FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] , che ad animar mesce i colori", L'utile nelle belle arti, p. 57).
Il nome del F. è però essenzialmente legato alla composizione, negli stessi anni, di due testi musicati da Alessandro Scarlatti. Il primo fu il Sedecia re di Gerusalemme (Urbino 1705 ...
Leggi Tutto
LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] primo mobile e al cielo empireo - secondo il modello della terza cantica della Commedia.
Non conosciamo la data di composizione della De fugacitate et miseria rerum humanarum declamatio del L., pubblicata nel 1564 ad Anversa (J. Bellere) di seguito ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] il Ramazzini inviò subito al Magliabechi pregandolo di diffonderle presso i matematici fiorentini. Perlunghi anni il B. aveva atteso alla composizione di un'opera, De conatu mechanico, mai terminata.
Il B. morì in Modena il 17 ott. 1696.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] si è mossa, pronunciata a Barga nel 1911, in occasione della guerra libica. Analogamente, avevano giocato un ruolo decisivo nella composizione dei Poemi conviviali (1904) l'invito a collaborare al Convito di A. De Bosis e le sollecitazioni di G. D ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] abitati prevalentemente da musulmani (per lo più ostili alla separazione dalla Siria), rendendone più complessa la composizione religiosa e più problematica la definizione dell’assetto politico.
Edificato sulla base dei rapporti privilegiati tra i ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] . Durante gli anni Ottanta ha prodotto, oltre alle Sinfonie n. 4-6 (1983) e la Sinfonia n. 7 (1985), anche varie composizioni per musica da camera e vocale. Shnitke, che ha collaborato allo Studio di Musica Elettronica di Mosca, è docente presso la ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] delle meravigliose prove che "il vero, il bello, e 'l bene" possono produrre in un uomo dabbene; le sue composizioni sembra d'averle già lette nel libro delle immortali idee platoniche: peccato che neanche Michelangelo possa sottrarsi alla vecchiaia ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] delle ben diverse Elegantie di Lorenzo Valla.
Ad anni di poco successivi al 1436 e anteriori al 1440 sembra risalire la composizione di un De re uxoria, testimoniata da una lettera del F. ai conti Carlo e Luchino Lascari da Ventimiglia (conservata ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] VI con gli ambasciatori Baldo da Figline, Francesco Del Bene e Agostino di Piero. Fu ambasciatore nel 1384 a Genova per la composizione di una causa finanziaria con quel Comune, quindi più volte nel corso del 1386 (e già vi era stato anche nel 1379 ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....