CORADO
Paolo Procaccioli
Vissuto a Padova nella seconda metà del Quattrocento, C. non è altrimenti conosciuto che per un poemetto macaronico in esametri, la Tosontea, dove si definisce "vir amaistratus".
L'opera [...] della Macaronea di Tifi Odasi. Ma il problema più grosso legato al nome di C. èquello del primato nelle composizioni macaroniche. Già il primo editore della Tosontea, ilFabris, presentava il poemetto come "il più antico documento di poesia macaronica ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] il suo non comune ingegno, e anche in un'altra lettera dello stesso periodo ne ricorda in termini elogiativi le composizioni (Familiari, VII, 18).
Il C. aveva appena toccato i trent'anni, quando morì improvvisamente, di peste, nella grande epidemia ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] solo nel corso di un trentennio nelle sue "poesie civili", dalle Odi navali, alle Canzoni delle gesta d'Oltremare, e alla composizione teatrale de La nave, ma, con forme diverse, in più luoghi della sua opera letteraria e della sua intensa attività ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] Gli anni 1402-1407 furono per C. un periodo di produzione intensa che meraviglia per il numero e l'estensione delle sue composizioni in uno spazio di tempo così breve. La sua vita sembrò allora confondersi con le sue opere. Il primo scritto morale fu ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] come duca di Urbino, titolo che ricevette solo nel 1474 (anno che è, per inciso, il terminus post quem della composizione del Parlamento).
Il nonno materno del G., l'8 luglio 1390, a ricompensa dei servizi prestati, aveva ricevuto dalla reggente ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] 1826).
Il G. si propose di "illustrare le origini, i progressi, le mutazioni, le riforme avvenute nella nostra composizione politica, la quale tiene come a suo principio alle leggi dettate dai conquistatori normanni"; ma "nella volubilità dei secoli ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] all'amicizia con Antonio Labriola, dalla conoscenza di M. Bakunin alla ripresa dell'attività letteraria, con l'abbozzo o la composizione di opere teatrali e la pubblicazione a Napoli nel 1867 di Cinque poesie. Il "sentimento d'orrore" che gli aveva ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] una lettera del Ficino a Bartolomeo Scala (Lettere, I, n. 119).
Agli inizi degli anni Settanta risale anche la composizione di un'altra opera di stampo filosofico, il trattato in forma di dialogo De anima, il cui evidente platonismo, dimostrato ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] di Genova, ma verso la primavera s'imbarcò, raggiunse La Spezia e di lì la Sardegna.
Verso l'autunno del 1913 la composizione della raccolta doveva essere terminata. Nel dicembre il C. si recò da Marradi a Firenze e si presentò a Papini e Soffici ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] (che raccolgono per lo più le rime degli amici veneziani del Bembo). Nulla di certo si sa circa il tempo di composizione: essi dovrebbero comunque risalire ai primi anni del Cinquecento, e cioè ad una data piuttosto alta per quel genere di poesia ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....