CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] il dettato evangelico in acre parodia o conferiscono slancio grottesco ai riferimenti letterari.
Non sono noti i tempi di composizione dell'opera maggiore, il poema eroicomico in venti canti Il Torracchione desolato: siindicano in genere gli anni ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] ai secondi, dei quali sottolineava la feconda apertura verso la modernità dei tempi, sostenne tesi moderate, dirette verso una composizione della diatriba. Nel 1816 uscì a Milano la Risposta di un italiano ai due discorsi di madama la baronessa di ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] convento di S. Bernardino di Cracovia, pubblicata nel 1594 (cfr. Sbaraglia).
Nel 1535 il M. era già impegnato nella composizione del Petrarca spirituale, l'opera che lo rese celebre e che avviò quel processo di riconsiderazione delle ragioni profonde ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] se riferiti all'ambiente liberale riunito intorno a Puccini (tra gli altri, possiamo ricordare: gli sciolti A Carlo Botta, una composizione su Torquato Tasso e i versi Alla spada di Castruccio, datati 1845; Alla sacra memoria de' martiri italiani del ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] il suo nome un "libellus epistolarum de exhortatione in Turcos", preceduto da una dedica al pontefice Pio II. La data di composizione sembra essere il 1459 (Dieta di Mantova) e il 1460. Altri destinatari sono, oltre al, papa, il re di Francia Carlo ...
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CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] fa credere, si riferisce un privilegio accordato dal Senato veneto in tale data. Il volume è una raccolta, di composizioni che verranno incluse quasi integralmente nella raccolta maggiore del 1555. Nella sua ristampa veneta esso è arricchito da una ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] dall’umanista António de Castro, curatore di un’edizione dei suoi scritti pubblicata nel 1569).
All’epoca della composizione dell’opera aveva già redatto altri due poemi latini: l’Arcitinge, che in distici elegiaci narra la spedizione africana ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] specialmente intorno a quattro centri di interesse: le origini di Salammbô, gli studi marcopoliani, le ricerche su Stendhal, la composizione del francescano Cantico di frate Sole.
In Le origini di Salammbô (Firenze 1920), dedicate a G. De Sanctis ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] le corrisponderà il resto (e si può dal sereno dell'alba far certo argomento della tranquillità del meriggio) la stimo composizione assai bella, poiché nel suo stile fioriscono le grazie, il concetto è nobile, la dicitura peregrina, i pensieri nuovi ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] , se si eccettuano le curiose, ma come sempre infide, informazioni offerte dal congedo delle Pistole d'Ovidio volgarizzato, composizione forse senile, che indica il nome dell'autore "che Domenicho fu da Montecchiello / el monco, el zoppo, el ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....