DAZZI, Manlio
Leandro Angeletti
Nacque a Parma il 17 apr. 1881 da Edoardo e da Laurina Maurighi. La sua infanzia e la sua giovinezza furono contrassegnate dai continui spostamenti della famiglia per [...] 'ultimo, complesso e condotto in diverse direzioni- da una storia recente di Venezia (nella premessa), ad una analisi della composizione sociale della città, del panorama vastissimo della sua cultura agli inizi del 1700, con le sue biblioteche e le ...
Leggi Tutto
AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] poi col Chronicon Casinense meritano di essere ancora esaminate più a fondo. Discutono gli studiosi se la data della sua composizione sia anteriore o posteriore all'accordo di Ceprano del 1080; certo però essa precede il 24 maggio del 1086, quando ...
Leggi Tutto
GUNZONE (Gonzone)
Paolo Chiesa
Due diverse epistolae redatte in latino nel X secolo, una indirizzata al vescovo di Vercelli, Attone, l'altra ai monaci Augienses, cioè dell'abbazia di Reichenau, recano [...] allude come a un evento che sembrerebbe recente (i termini cronologici restano infatti molto vaghi). Quanto alla data di composizione della lettera, la virulenza polemica indica che essa venne scritta a non grande distanza dal conflitto fra Gunzone e ...
Leggi Tutto
DRAGONCINO, Giovanbattista
Gabriella Milan
Grazie ad alcuni riferimenti autobiografici sparsi nelle sue opere si può determinare con certezza che la nascita del D. avvenne a Fano (prov. Pesaro-Urbino) [...] è di evidente ispirazione petrarchesca.
Dal 1526 il D. è a Venezia, dove, tra il 1527 e il 1528, attende alla composizione dell'opera più impegnativa e fortunata: il poema in 14 canti, Marfisa bizarra, rimasto incompiuto al primo libro e dedicato a ...
Leggi Tutto
PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] concessi da papa Sisto IV e trascorsi a Siena. Legata nuovamente a una commissione del cardinale è la composizione dell’Epitoma casinensis Historiae (Vat. Lat. 2961); dell’Historiarum senensium libri, e del De antiquitate civitatis Senarum. Nel ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] nuovo inetto in rotta con il mondo, questa volta descritto però con caratteri decisamente letterari. Nel 1957 Palumbo cominciò la composizione di Pane verde (ibid. 1961), prima parte di una trilogia che non vide mai la luce, nella quale molta della ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] , pp. 537-581; Sacre rappresentazioni fiorentine del Quattrocento, a cura di G. Ponte, Milano 1974, pp. 69-98.
La seconda composizione, S. Francesco (edita da P. Toschi, L'antico dramma sacro italiano, Firenze 1926, pp. 655-696), illustra la vita del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] 'incarico universitario per motivi di salute, il F. rimase comunque a Brera. Il suo interesse si volse principalmente alla composizione di epigrafi latine, ad imitazione di quelle antiche. Ne compose oltre 1570, e 945 di queste sono state raccolte ...
Leggi Tutto
PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] è l’interpretazione in chiave biografica dei sonetti XXX a-b e XLIII, per i quali Saxby pensò invece a una composizione «per conto di terzi» (Rime, 1997, p. XXXIX). Girolamo Ferretti, nel proporre un sonetto a Palmario (XXIII a-b), allude a ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] e del Po, al vescovo Paolo apparve s. Pietro indicando il luogo dove era conveniente fondare la nuova città. La data di composizione del poemetto va situata dopo il 1500, e precisamente tra il 1507 ed il 1508, ma esso venne pubblicato per la prima ...
Leggi Tutto
composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....