PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] ’, privo di sviluppo, anche perché i singoli componimenti inclusi nelle raccolte non riflettono quasi mai la cronologia di composizione.
La tematica del ‘paese’ costituisce una delle assi portanti della produzione sia in lingua sia in dialetto. Il ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] da Perisauli alla fine del XV secolo e sarebbe, dunque, da considerarsi precedente al Moriae encomium. Per la composizione del suo celebre elogio della follia Erasmo si sarebbe ispirato dunque all’oscuro poemetto in esametri di Perisauli, che ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] traduzioni dell'Ahasvero di Quinet, della Storia del mago Kozem Keyman di Bulwer, di altre cose minori e la composizione di quattro canti intitolati L'Oriente. Tutte queste opere testimoniano il suo costante gusto per un romanticismo esotico e raro ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] J. è costantemente alla ricerca della musicalità interna di un verso progressivamente liberato dagli impacci metrici.
La struttura data alla composizione è analoga a quella di un concerto, con le sue scansioni in movimenti. D'altro canto il profondo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] continuare), che si spiegano alla luce del faticoso itinerario che accompagnò gli scritti del Campanella, dalla prima composizione alle mutilazioni o integrazioni successive sino alla pubblicazione o al loro sequestro anzitempo, passando di mano in ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] fflodrammatica, nella quale non disdegnava egli stesso d'interpretare le parti buffe, ma diede il meglio di sé nella composizione di commedie, rinnovate secondo criteri che vedremo. L'A. si dimostrò d'un rigore maggiore del Belvedere, poiché, mirando ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] della biografia di stile umanistico-rinascimentale. Di questa biografia, tuttavia, sappiamo solo, dalle stesse Effemeridi, che era in fase di composizione tra il 30 dic. 1489 e il 20 apr. 1490.
Le Effemeridi, precedute, nell'unico codice che ce le ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] del duca, l'Aretusa del L., con le musiche di A. Della Viola e le scene di R. Costabili: a caldeggiare la composizione del testo era stata Laura Eustochia Dianti, già amante del defunto duca Alfonso I, cui il L. dedicò la stampa dell'anno successivo ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] 1499 alla fine dell'agosto 1500. Da Rovigo è datata (5 genn. 1500) la lettera di dedica di una sua composizione al nobile veneto Zaccaria Contarini, podestà e capitano della città, al quale prometteva anche un futuro poema "non rurestre sed urbicum ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] tra tono e procedimento esemplificativi della prima parte e quelli teorici della seconda ha dato luogo a varie ipotesi sulla composizione del trattatello. Il Flamini (e con lui V. Rossi nel recensire La lirica toscana), chiama in causa il D. nella ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....