sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] in tal modo è possibile ottenere ottime risoluzioni con antenne di piccola apertura.
La s. armonica, operazione di composizione di moti armonici utilizzata nell’emulazione di strumenti musicali (per es., per tastiere elettroniche) e, più in generale ...
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Anormale composizione cellulare di un organo o tessuto, in senso qualitativo e morfologico piuttosto che quantitativo. Può comprendere anche le variazioni in eccesso o in difetto del numero delle cellule [...] (iperplasia e ipoplasia).
Più frequentemente la d. di un tessuto indica il raggiungimento di un livello differenziativo diverso dal normale. D. periostale Alterazione congenita dell’ossificazione periostale ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] e ricercatezza.
Il gusto e la moda del c., diffusi soprattutto dal 17° sec. in strati sociali sempre più vasti, furono spesso un notevole incentivo allo sviluppo di particolari generi artistici, come il ...
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surfattante alveolare Sostanza tensioattiva a composizione chimica complessa, in cui prevalgono i fosfolipidi, secreta da cellule degli alveoli polmonari: rivestendo l’epitelio stesso di un film monomolecolare, [...] evita l’adesione delle pareti alveolari durante gli atti espiratori, ne mantiene l’elasticità e ne favorisce la detersione dalle impurezze. Possiede, inoltre, azione antibatterica e antivirale. Nella sindrome ...
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antidepressivi, fàrmaci Sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l'effetto di stimolare il sistema nervoso centrale e indicate perciò nella cura delle sindromi depressive (psicosi maniaco-depressiva, [...] depressioni reattive, tossiche ecc.), particolarmente in quelle endogene (che hanno origine da fattori interni all'organismo). Il loro principio di azione si basa sul controllo dei livelli cerebrali dei ...
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Termine medico che ha il significato generico di alterazione della composizione (crasi) del sangue e conseguentemente degli umori e dei tessuti organici.
Così sono stati discrasici l'iperazotemia dei nefritici, [...] l'iperglicemia dei diabetici, le diverse alterazioni del sangue nelle emopatie (p. es., nella leucemia, nell'anemia perniciosa), nei tumori maligni, nelle cachessie di varia origine, nelle diverse sindromi ...
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In patologia, perturbamento dell’equilibrio della composizione del sangue e della circolazione, detto anche colloidoclasia.
Crisi emoclasica Complesso di fenomeni, così definito da F. Widal, che precederebbero [...] le manifestazioni dello shock anafilattico (ipotensione, ipocoagulabilità del sangue, riduzione del numero dei globuli bianchi e delle piastrine) ...
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Legante costituito da ossido di calcio, usato per la composizione di malte: aeree, se impastato con aggregati sottili, inerti (sabbie calcaree o silicee), idrauliche, se impastato con leganti idraulicizzanti [...] al 10%; devono lasciare sui setacci da 900 e 4900 maglie/cm2 un residuo rispettivamente inferiore al 2% e al 20%, la loro composizione deve essere tale che il rapporto tra le percentuali dei componenti (SiO2+ Al2O3+Fe2O3)/CaO sia di 0,1-0,5.
Acqua ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....