Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] della carta ecc.) dove il carattere distintivo delle trasformazioni subite dalle materie prime è dato dalla variazione di composizione chimica.
L’esigenza di conseguire le cosiddette economie di scala ha portato alla realizzazione di i. chimici di ...
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Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’Uomo, prodotti dalle vibrazioni delle corde vocali nella laringe durante l’espirazione dell’aria e fatti risuonare all’interno della faringe, della cavità [...] sole donne) e a v. miste (di uomini e di donne). Il termine v. è usato anche per indicare ognuna della parti melodiche che formano una composizione polifonica (mottetto a 4 voci, fuga a 3 v. ecc.); ogni v. può essere affidata a uno o a più esecutori. ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] medicamenti. Non solo è stato dimostrato che queste sostanze si ritrovano sempre più frequentemente tra i prodotti di composizione e nel bilancio metabolico dell'organismo (DDT e lindano nel tessuto adiposo, mercurio e piombo nelle urine, ecc ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] sua riproduzione; possiede dispositivi complessi che ne mantengono costante la temperatura, costante in limiti determinati la composizione chimica dei tessuti, la loro forma; elabora le funzioni psichiche più complesse. Molte funzioni sono sotto ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] EAS dal punto di vista della patologia comparata. Torneremo in seguito su alcune delle differenze di specie emerse nella composizione chimica del ‛fattore allergico' o proteina basica. Ma un'analisi di questo genere serve a rammentare come, fra tutte ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] per la sintesi dei condroitinsolfati della sostanza intercellulare. D'altra parte tutta la cartilagine articolare, la cui composizione era ritenuta stabile sino a non molti anni or sono, risulta invece in continuo rinnovamento a livello molecolare ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] ora una nuova importanza, in quanto è alla base dei meccanismi, noti ancora in modo molto incompleto, che controllano la composizione di quell'ambiente interno più intimo, interno alla cellula, che è la vera matrice della vita. E. D. Robin (v ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] e puro (Satire, VII).
L'opera più importante cui il G. legò il suo nome sono le Historiae, il cui ordine di composizione è ricostruibile in maniera abbastanza precisa. È noto che il G. iniziò a lavorare all'opera poco dopo il suo arrivo a Roma ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] vertice comune. Essa gode della proprietà commutativa e associativa, e cioè
v1+v2=v2+v1
(v1+v2)+v3=v1+(v2+v3).
La composizione si può eseguire anche su un sistema di un numero qualunque di v. e dà luogo al risultante del sistema; viceversa, ha spesso ...
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S'intendono per malattie "da carenza" le condizioni morbose prodotte da difetto qualitativo o quantitativo della razione. La storia di questo capitolo della patologia medica umana ha seguito, di anno in [...] né i protidi né i lipidi sono classi di sostanze fra di loro interscambiabili nelle diete, perché differenti per composizione e struttura, la patologia delle carenze si accrebbe di precisazione e di suddivisioni ed è recente conquista la conoscenza ...
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composizione
compoṡizióne s. f. [dal lat. compositio -onis, der. di componĕre «comporre»]. – 1. a. L’atto, l’operazione, il lavoro del comporre, cioè del mettere ordinatamente e organicamente insieme; e anche il risultato di tale operazione:...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....